Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Vibo Valentia)
Cù staci a speranza d'autri e nò cucina veni a sira e canta a diana.
Chi sta nella speranza degli altri e non cucina arriva la sera e soffre la fame.
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Proverbi di Anonimo
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Scritto da: Silvana Stremiz
Si iuorn' r' frevar' fossen' tutt' facess' gelà peffin' u vin' ind' a r' vutt'.
Se i giorni di febbraio fossero tutti gelerebbe il vino dentro la botte.
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Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Vibo Valentia)
Cù si pungi nesci fora.
Chi si punge se ne può andare.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Si marz' grogn' facie carè pil', oss' e ogn'.
Delle volte a marzo vien freddo forte.
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Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Vibo Valentia)
Cù si mbivi u vinu avi u si mbivi a fezza.
Chi ha bevuto il vino deve bere anche la feccia.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Tratta cu chi è megl' r' te e fangie r' spes'.
Frequenta chi è meglio di te e non verrai deluso.
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Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Vibo Valentia)
Cu perdi cappottu e ricupera mantu non perdi tantu.
Chi perde il cappotto e recupera il manto non perde tanto.
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Scritto da: Silvana Stremiz
A parlà è art' legg'.
Parlare è un'arte facile.
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Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Vibo Valentia)
Cù patri e cù patruni nò c'è ragiuni.
Con il padre e con il padrone non puoi avere ragione.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Quanno mai u sole s'è muorto re friddo.
Il sole non ha mai sofferto il freddo.
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