Poesie personali


Scritta da: dax
in Poesie (Poesie personali)

Profezia del Signore

Profezia del Signore.

Ecco Io Ho Creato cieli e terre nuove,
i miei figli troveranno aperte
le porte delle mie case.

Troveranno strade segnate nelle stelle
per raggiungere campi ubertosi,
raggiungerete fiumi
d'acqua pura, che scorrono
tra terre boscose, vergini.

Profezia del Signore.

Affettatevi uomini della terra,
accorrete numerosi al mio desco,
cingetevi della veste bianca,
la veste della purezza,
accogliete il nostro perdono
di Genitori Amorosi,
saziatevi del pane, bevete il vino
che dona il nostro amore: l'immortalità.

Profezia del Signore.

Su terre nuove alla luce
di nuovi soli seminerete
il grano della vita,
pianterete la vigna dell'abbondanza
costruirete le vostre
case su solida roccia.

Generazione dopo generazione
i vostri figli cresceranno liberi, forti,
mai più il male e la morte
schiaccerà il vostro sorriso.

Mai più il nostro amore
sarà diviso dalla guerra, dalle miserie
per i secoli dei secoli.

Fino ai confini degli infiniti
universi, degli infiniti tempi
Si! Fino ai confini dell'eternità
se l'eternità avesse confini.

Profezia del Signore.
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    Scritta da: Diego P.
    in Poesie (Poesie personali)

    Liberami

    Illuminata dalla luna una lacrima
    Solcava il volto coperto dal pesante elmo
    Quella stessa corazza, segnata da mortali fendenti
    Unica difesa in dolorose battaglie
    Stringeva ora il petto, imprigionava il cuore battagliero
    Di un impaurito cavaliere.
    Inginocchiato, la spada come bastone
    Senza più fiato per parole d'amore
    i sentimenti soffocati dal freddo metallo
    Attende l'incantesimo della sua Musa
    Anela poche parole mai dimenticate
    Capaci di distruggere l'immortale armatura
    e sprigionare nuovamente
    La sterminata luce del suo amore.
    Composta mercoledì 5 agosto 2009
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      Scritta da: Cristina
      in Poesie (Poesie personali)

      Ingannevoli illusioni

      Grata a te
      per ciò che ho compreso
      attraversando l'oscurità.
      Grazie per aver donato speranza nuova ai miei occhi
      per avermi fatto sentir battiti da tempo dimenticati
      per assecondare i miei passi ora certi
      per sorridere con me alla vita
      parlando al futuro.
      Ricordo quando inciampavo sulle lacrime
      brancolando smarrita nell'oscurità senza fine.
      Anche la disperazione mi aveva tradita;
      era davvero di più.
      Un giorno durato anni
      quando orgoglio e follia
      han voltato le spalle
      all'ego malato,
      un rumore sordo e i frantumi di una maschera
      mi han raccontato l'inutilità di una vita,
      ceduta all'illusione e all'inganno.
      Tremenda è la realtà
      che ti sbatte in faccia chi sei
      in lotta con l'io ingannatore
      che, padrone, muove ogni tuo gesto.
      Le lame son diventate piume
      ed ora vagano smarrite nel mio cielo terso
      dove la notte non giunge mai.
      Tu, abbracciato alle tue illusioni
      sordo alle grida di aiuto della tua anima
      continui a raccontarti come non sei e mai sarai.
      Composta giovedì 6 agosto 2009
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        Scritta da: dax
        in Poesie (Poesie personali)

        La mente

        Quando ti vedrò libera
        finalmente, la mente
        scoprirà verità nascoste: dimenticate.

        Torneranno dal cielo
        i santi giudici
        dei cuori degli uomini.

        Cuori pesati
        sulla bilancia
        della piuma
        posata sul palmo della mano
        del Dio il Vivente.

        Saranno pesate le armi
        le azioni malvagie, assassine.

        Sarà pesato il grano, il vino,
        l'olio santo, l'acqua santificatrice.

        Si scuoteranno i figli di Eva
        dalla polvere per il giorno
        del gran giudizio.

        Ecco! Egli torna
        scortato da tremendi
        angeli guerrieri.

        Si! Egli torna
        calpestare la terra
        i suoi calzari
        schiacceranno i maluomini,
        le loro azioni morbose.

        Mentre ai bambini
        verrà concesso l'onore
        della piuma dell'innocenza,
        della veste bianca, ai peccatori pentimento,
        la liberazione delle lacrime.

        Sorgerà un nuovo sole
        sulla terra rigenerata.

        A Gerusalemme
        un gallo canterà
        la nuova alba:
        la radiosa alba
        del Dio il Vivente.
        Composta nel settembre 2008
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          Scritta da: dax
          in Poesie (Poesie personali)

          Così parla

          Come il Cristo ripete da duemila anni
          il suo incessante grido d'amore,
          dal potere tradito, asservito
          a interessi economici, di classe.

          Ma dove nel mondo altre religioni,
          filosofie tengono fede
          ai fondatori, ai loro martiri? Nessuna.

          Solo pochi eroi innalzano
          in mezzo all'orgia per il potere
          la fiaccola dell'umana pietà,
          della giustizia che sono costanti
          espressioni del pensiero umano.

          Così parla il profeta.

          Chiunque uccide distrugge
          non è della Mia Casa,
          chiunque non rispetta la vita,
          il lavoro degli uomini
          non è della Mia Casa,
          chiunque non ama l'amore
          non è della Mia Casa
          chiunque non rispetta la terra
          non è della mia casa.

          Così parla il profeta.

          Accorriamo alle Sue Mura, sgraviamoci
          dai nostri peccati dissetiamoci alla fonte
          dell'acqua sorgiva gratuitamente donata.

          Riempiamo otri per i figli lontani,
          per i figli che vivono nel deserto,
          per i figli che non sanno dell'amore,
          per tutti coloro che hanno conosciuto
          la fame il disprezzo, l'orrore.

          Irrighiamo il loro campo,
          la vigna, che producano frutti
          per saziare gli ultimi, i più poveri.

          Questa è la via, la strada da percorrere,
          la strada da ricostruire sul pianeta
          per ritrovare noi stessi, la libertà.

          Per raggiungere nel profondo
          delle nostre anime il Dio che vive in Noi.
          Composta nel agosto 2009
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