Poesie personali


Scritta da: Elona
in Poesie (Poesie personali)

Ti adorò, ti desiderò

Non ti amo ma ti adoro, non ti voglio ma ti desidero,
il tuo sguardo mi fa impazzire, le tue parole mi fanno
tremare, non penso a te ma ti sogno di continuo,
non ti tocco ma ti immagino, sei speciale sei unico
per me, sei presente in ogni situazione che appartiene
a me, mi aiuti a risolvere tutto ciò che a me mi tormenta,
il tuo abbraccio mi dà vita, il tuo respiro mi fa rivivere le
tue emozioni, ti sento vicino a me, ricordo con dettagli ciò
che abbiamo passato insieme, sei un essere sempre
tranquillo al contrario di me che sono sempre agitata,
imparo da te tante nuove cose, sei la mia unica ispirazione, comincio la giornata pensando a te, spero
con il cuore di incontrare solo te, ti adoro ti desidero, ti
ricordo, ti sento mi appoggio su di te soffro insieme
a te, ti voglio far dire ti seguirò sarò sempre accanto
a te, ti adoro ti desidero in continuazione che mi danno
un enorme emozione che lo rispetto con tutto il mio
cuore.
Composta domenica 4 dicembre 2011
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    Scritta da: CARLA CHIANESE
    in Poesie (Poesie personali)

    Respiro fugace

    Tra un alito di vento
    e un soffio di rugiada
    ritrovai il tuo respiro fugace...
    ... solo il tempo di un attimo,
    poi svanì
    tra l'àere dolce del tramonto.
    Nulla mi lasciò,
    se non il suo tepore
    a provocar brividi maliziosi
    sulla pelle tesa dal suo breve apparire.
    E ancor non m'abbandona
    e ancor non s'acquieta
    l'impudente desiderio
    che da uno scritto si levò
    verso l'ombre della luna
    per tramortir le fragili membra
    che di tal tormento s'allietarono.
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      Scritta da: Simone Borghesi
      in Poesie (Poesie personali)

      La prima mossa

      Lei, lui
      rossa, prorompente
      nella sua delicatezza,
      lui un ragazzo
      qualunque
      stavano decidendo
      chi dei due
      avrebbe dovuto
      fare la prima mossa.
      Ricorda però
      guarda sempre l'altro negli occhi
      non vale altrimenti.
      Nel tavolo accanto
      un altra lei,
      con l'amica
      piangeva
      di rabbia
      forse l'altro lui
      aveva fatto
      la prima mossa
      lei voleva solo
      amore.
      Composta domenica 4 dicembre 2011
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        Scritta da: jokergabry
        in Poesie (Poesie personali)

        Accettami così

        Mi voleva perfetto
        ma poi perse il conto
        a contare ogni mio
        difetto.
        Mi voleva più nobile
        ma non sapeva
        che la nobiltà
        sta nel saper amare
        e no nel saper vestire e parlare.
        voleva che le facessi
        un regalo al giorno
        ma non aveva capito
        che l'amore
        non è quello materiale
        ma quello che ogni giorno
        ti riempie
        il cuore come fosse
        la notte di Natale.
        Mi amava
        ma amava l'uomo
        che sognava
        e non l'uomo
        che ero.
        Spiacente amore mio
        non sono
        come tu mi vuoi
        ma prova ad accettarmi
        così come sono
        e vedrai
        non te ne pentirai...
        Composta martedì 8 novembre 2011
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          Scritta da: Cagliostro
          in Poesie (Poesie personali)

          Notte serena

          Notte serena,
          scrutando la luna piena.
          Gemme lucenti sullo sfondo
          ad illuminare dall'alto tutto il mondo.
          Passeggio sul viale alberato
          alla ricerca del mio passato.
          Cerco il mio amore lontano,
          alle passeggiate tenuti per mano,
          alla spiaggia al tramonto del sole,
          ai pensieri tristi e alle dolci parole.
          Sogno le tue labbra salate
          che mai prima d'allora erano state baciate.
          Ai tuoi capelli mossi dal vento
          e ai tuoi occhi dai riflessi d'argento.
          Adesso sono qui in questa notte serena
          a pensare a te con l'anima in pena.
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            Scritta da: Cagliostro
            in Poesie (Poesie personali)

            Nebbia

            Lungo viale alberato,
            bianco legno e foglia rossa,
            tutto dalla nebbia velato.

            Chioma dal vento mossa,
            nell'inverno che presto arriva,
            spoglia la lascia come ossa.

            Io seduto sulla riva,
            come corpo morto sull'erba,
            ad aspettare l'arrivo della mia diva.

            Amore ancor mi serba,
            come nei tempi passati,
            quando era una mela acerba.

            Molti giovani amati,
            ma nulla come il nostro amore,
            che lascia tanti visi arrabbiati.

            Stretti dolcemente al cuore,
            con sguardi all'orizzonte lontano,
            crescendo come boccioli di fiore,

            dolcemente ci tenevamo per mano
            e per i lunghi viali alberati,
            camminavamo pian piano.

            Ricordo questi tempi passati,
            come illusioni di vita vissuta,
            o sogni mai realizzati.

            In mezzo a questa nebbia muta,
            attendo l'arrivo del mio amore,
            sperando di non averla perduta.
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              Scritta da: gelsomina
              in Poesie (Poesie personali)
              Chiudo gli occhi
              nel mio cielo bleu,
              per aprirli
              nel tuo cielo grigio,
              ma che bleu vorrebbe essere...
              Questo vorrei dirti...
              questo vorrei donarti...
              ... un po' di bleu nel tuo cielo
              ogni volta che mi guardi...
              ... un po' d'azzurro nei tuoi occhi
              ogni volta che ti penso...
              nell'anima mia.
              Composta giovedì 13 giugno 1968
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