Almeno per un minuto
staccare il mondo dalla testa
e fuggire...
Dirsi "Io non ci sono" e
non pensare più a nulla,
non provare più nulla,
non importa più nulla
e non importa dove,
tu sei là,
lontano...
lontano...
Piovono gocce
del mio amore
schiantandosi su
cuori freddi e duri
come marciapiedi.
Piove in ogni angolo
dei miei pensieri.
Piove questa tristezza
fin dentro l'anima.
Oggi sembra piovere
anche la vita.
Questo cielo nero
che piomba
dentro al cuore
e piove ovunque
la mia tristezza.
Cadono parole e silenzi
e non è più amore,
non è più attesa,
è solo pioggia amara
che scivola dentro
a questa inquieta
solitudine.
C'è una voce
Che arriva in gola
e si tramuta in silenzio.
Che vorrebbe parlarti
ma rimane assente.
Una voce che
ogni volta ingoio
fino a confinarla
in quell'angolo del cuore
dove finiscono i sogni,
le attese e tutte quelle parole
che non ti ho mai detto.
Ci sono i silenzi
quelli che senti
arrivare alla gola
e non piangi.
Quelli che feriscono
la parte più bella di te,
quella che ha dato tanto
per avere in cambio solo...
tanto silenzio...
Ho bisogno di
ritrovare il mio cielo.
Quello dove mi perdevo
anche solo con lo sguardo.
Dove i pensieri diventano
nuvole di panna
e per volare
bastava un sorriso.
Quel cielo dove il sole
scaldava anche quello
che il mondo è riuscito
a gelarmi...
il cuore.
Cavalco l'onda
respiro mare.
Attimo eterno,
mosso dal vento.
In questa notte buia
cerco e osservo.
Aspetto e anelo
solo un bagliore
una piccola luce,
che mi dia chiarore.
Sei la mia stella
in questo grigiore
un punto fermo
di questo amore.
Il come trovare qualcosa per non ricordare...
solo un piccolo particolare...
quel tanto per... dimenticare...
un difetto... uno stiletto...
ma ogni minima imperfezione,
mi appare come una benedizione.
Ogni tuo difetto resta qualcosa di speciale.
Ti amo dalla A alla Z.
Un alfabeto pieno d'Amore,
e vivo nella mia Eterna Dannazione.
E mi ritrovo sola,
ogni volta che ho bisogno.
E vado avanti,
senza aspettative.
Stanca e disillusa,
nel credere che ci sia...
qualcosa per me.
Qualcosa che mi aspetta,
e che mi dia certezza.
Ma non c'è nulla,
niente che valga la pena.
E vedo la falsità,
il tuo essere attore del momento.
Il tuo inventare,
qualcosa che non sei,
e mai sarai.
E mi ritrovo sola,
nell'immensità!