Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)
Chissà se mi pensi come ti penso io,
se così fosse,
i nostri pensieri sarebbero musica,
e le immagini repertori
di felicità!
Chissà se mi pensi come lo faccio io,
così intensamente,
così frequentemente,
è densa la tua presenza
in questa notte fredda!
Chissà se nel pensarmi provi quello che provo io:
Un intenso tremore
un vertiginoso rumore nell'anima,
brividi che solcano i binari della pelle,
sei in ogni piccola parte del mio corpo
perché il tuo di corpo è in me,
e la mia anima viaggia con te
libera di spaziare ovunque sia
la tua meta o la tua destinazione!
Chissà se mi pensi come fa la mia mente
prima di serrare le palpebre,
nel buio più profondo m'appari limpida
e sento il tuo profumo
aleggiare sulle mie gote
residui di baci e carezze
intramontabili!
Chissà se mi pensi anche quando io non lo faccio
credo di sì, sento questa dinamica sintonia
che dimora in noi
nel nostro cuore
pur distanti
ma costanti
nell'amore.
T'amo più della vita
perché la mia vita
nulla sarebbe senza te.
Composta martedì 28 ottobre 2014
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    in Poesie (Poesie generazionali)

    Se potesse

    Se potesse il buio della notte
    annullare l'universo che separa le nostre vite!
    Allora aspetterei
    il calare della sera
    per sentirmi più forte.
    E troverei il coraggio
    di volare tra le stelle
    per raggiungere il tuo viso,
    limpido come un giorno di primavera.
    E non avrei più paura
    di stringerti tra le mie braccia
    e sussurrati
    le parole più dolci che il mondo abbiamo mai ascoltato.
    Mentre nel mio cuore pregherei
    che non venisse mai su il giorno.
    Composta martedì 28 ottobre 2014
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      in Poesie (Poesie generazionali)
      Provo
      Dolore
      Resisto
      Tento
      Invano
      Indosso la maschera
      Rido
      Falso
      Mento
      Lotto
      Invano
      Ogni giorno
      Maledetto
      Odio
      Indifferenza
      Non voglio
      Sogno
      Ogni notte
      Piango
      Mi chiudo
      Estraneo
      Penso ogni cosa
      Tutto
      Tranne
      Non riesco
      Cado, mi alzo, ricado, mi rialzo e ricado e così via
      Guardo
      Sorrido
      Menzogna
      Cerco
      Triste
      Fuggo
      Bugia

      Lotto ogni ora, minuto e secondo delle mie giornate.
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        in Poesie (Poesie generazionali)
        Sarai altrove,
        distante dalle mie mani
        dalle mie labbra
        sarai lontana dai miei abbracci
        dai miei sorrisi
        ma non sarai mai distante
        dalla mia anima!
        In me c'è ancora tutta la tua sostanza
        la tua fragranza
        il tuo respiro,
        in me alberga la tua forza
        la tua tenacia
        il tuo coraggio!
        Sarai lontana
        ma ti sento vicina,
        perché non c'è posto
        non c'è tempo né misura
        che possa allontanarmi da te!
        I corpi potranno
        pure separarsi
        ma l'amore no,
        quello mette radici
        che non si sradicano,
        sul terreno fertile dell'amore,
        e in quel terreno ci siamo noi
        alberi immensi che crescono
        con rami che s'incrociano
        e si abbracciano
        tra nuvole e sole
        tra quiete e tempeste!
        L'amore chi può trafiggerlo!
        Composta sabato 25 ottobre 2014
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