Poesie enigmatiche

Le poesie criptiche sono poesie enigmatiche in cui non si riesce a capire con certezza il soggetto.


in Poesie (Poesie criptiche)

Affezione

Affezione,
affetto le parti sbagliate,
inseguo solo chi non accetta me.
Accetto carne palpitante.
Mi trovo davanti me
mi colpisco.

Non mi riconosco,
lui vede e si gira:
preferisce la sabbia appesa al muro.
Urlo, rimango bloccata.
Sono nel mio inferno,
l'accetta continua a colpire.

Quando guardo, l'altro c'è,
gli tengo le bende agli occhi
e rimane appeso alla mia schiena:
se dovessi tagliarmi un braccio
si terrebbe anche i peli.
Composta venerdì 19 giugno 2020
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    in Poesie (Poesie criptiche)

    Musica che assenta

    Strisce bianche che scorrono,
    fili elettrici che ondeggiano,
    nuvole d'alberi corrono,
    figure che si perdono.

    Mi sento volare nel vuoto;
    son divisa a metà:
    nella realta che mi scorre davanti
    e nelle note dei pensieri,
    che rimbombano nelle mie orecchie.

    Non sento più lo stridio.
    Il tocco del piano offusca le voci;
    purché la mia anima fluttua
    il mio corpo cade.
    La musica mi assenta.
    Composta lunedì 25 maggio 2020
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      Scritta da: Gianmarco Simeoni
      in Poesie (Poesie criptiche)

      Solo nella pioggia

      Come un ricordo dimenticato nel tempo,
      da sempre smarrito e nella mente un lembo,
      strappato da un male che porta nel grembo,
      l'amaro dolore che comanda anzitempo.

      Mi trovo a fissare 'l perpetuo divenire,
      alla ricerca di risposte da poter offrire,
      ma 'l limite umano si presenta ostile,
      pensiero figlio d'un brusco temporale d'aprile.

      Eppure spaventan di più l'infinito,
      condanna perenne al cuor atterrito,
      perché l'eternità senza il tuo viso,
      fa piangere l'angeli in paradiso.
      Composta sabato 13 giugno 2020
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        Scritta da: Luca Paletti
        in Poesie (Poesie criptiche)

        Ho finito l'infinito

        Ho finito l'infinito
        perché ho preso la strada giusta
        nel momento sbagliato,
        e faccio sogni di merda
        per liberarmi dal peso,
        per sentire il cielo addosso
        e la terra sotto i piedi;
        ho finito l'infinito,
        ma a nessuno importa,
        perché tutto inizia
        dove finisce l'orizzonte,
        dove il sole si spegne
        e la notte fa paura,
        dove la morte è vita
        e ognuno sa che in fondo
        l'amore è solo un'invenzione.
        Composta martedì 26 maggio 2020
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