Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: luysella

È sera...

È sera...
Aleggia nell'aria
un acre profumo
di lontani falò...
Là, sulla roccia ruvida
scorticata
dall'incessante sciabordio
batte ritmica
l'onda irrequieta:
or l'accarezza ingorda,
lambendo
i suoi fianchi spigolosi,
Or si riversa impetuosa.
Gocce azzurrine
luccicano
quali occhi imploranti...
Pian piano
il sole declina
assonnato e stanco
e più non ode
il suo fatale assenso.
Acquiescenza atavica,
abbraccio intimo
e ineluttabile
di un beffardo destino.
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: jim morrison 93
    Sembra che la vita si sfumi andando alla deriva ogni giorno di più perdendosi dentro di me
    e non importa nulla a nessun'altro
    ho perso la voglia di vivere
    non ho più niente da dare
    non c'è più niente per me
    ho bisogno della fine per liberarmi
    le cose non sono più come prima
    manca qualcosa dentro di me terribilmente perso,
    non può essere vero
    non riesco a sopportare il male che sento
    il vuoto mi riempie fino all'angoscia
    cresce il buio che porta l'alba
    ero io,
    ma ora me ne sono andato,
    nessuno può salvarmi adesso tranne me stesso,
    ma è troppo tardi
    non riesco nemmeno pensare...
    pensare perché avrei dovuto almeno tentare.
    Sembra che il passato non sia nemmeno esistito
    la morte mi saluta calorosamente
    e ora non mi resta altro che dire addio!
    Composta sabato 21 novembre 2009
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: Annamaria Sersante

      Senza stelle

      Continuo a cercare il tuo angelico sguardo da lontano.
      In punta di piedi senza che tu ti accorga di nulla
      i giorni passano con un vuoto dentro l'anima che solo tu
      Con quell'amore che tanto disprezzi potresti colmare.
      Sofferenze continue, lotte alla sopravvivenza...
      Per quanto tempo ancora durerà ancora questa stupida
      Agonia? Nascosta dietro una bugia?
      Cosa ho fatto di tanto male, per meritarmi tutto questo?
      E non avere paura di me che mi fai stare da schifo,
      io non potrei mai farti del male!
      Composta mercoledì 15 ottobre 2008
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: naiade

        Tu, essenzialmente... sfera

        Rimanere in bilico, tra l'illusione e il volere...
        Rischiando di cadere e non accorgersene nemmeno...
        Dietro il mondo cosa c'è?
        Quella sfera infuocata, rotola su lastre cicatrizzate...
        La polvere, lapilli... l'avvolgono...
        Rotola, sporcandosi con il fango...
        Poi, si trova... faccia a faccia con la luna...

        Lei, così delicatamente, la cura...
        Un nuovo colore, un nuovo vestito e profumo ha la sfera...
        Decide, di rimanere immobile, per assaporare la fine
        dello scoccare di un secondo...
        c'è chi la rimpiange, per non vederla più...
        c'è chi crede, che non ha mai aperto... quella scatola
        così perfettamente, imprecisa...

        Il navigatore notturno del pensiero... l'esplora,
        la decanta... imprime le sue tracce in lei...
        c'è il rischio di distruggerla... di frantumarsi
        ... in polvere e di disperdersi
        cadendo come pioggia nel vuoto spazio...

        Il navigatore notturno,
        si lascia andare alla commozione,
        di vedere la sua più grande passione...
        che si sta spegnendo
        lentamente
        dinanzi ai suoi occhi...
        -Terra- grida.
        Lei, resta in un umile silenzio...

        Il navigatore notturno del pensiero...
        La dipinge, per non dimenticarla...
        Ah! Quanto mi sei stata vicina.
        Composta martedì 10 febbraio 2009
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Li_mas Mastropaolo

          Tramonto

          Il richiamo di un uccello in volo,
          fissa lo sguardo verso il cielo terso.
          Nuvole bianche, azzurre e ancora rosa,
          dipingono lo spazio d'infinito,
          solcano il cielo,
          danzano nel vento.
          Lento e profondo
          flebile respiro,
          della sua sera,
          annuncia il già declino.
          Composta sabato 14 novembre 2009
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Natale Currò

            L'ultimo crepuscolo

            Sotto un lembo di cielo spogliato
            gocce di luna e di colore
            scivolano leggere come perle di mercurio,
            la vergogna sopravvive nel sipario delle abitudini
            là dove il tramonto d'un bagliore moribondo
            incupisce senza vaghezza la strada del tormento.
            Sentire la vertigine che inganna gli anni,
            aprire cascate di luce nel ghiacciaio dell'universo,
            capire gli uomini, per distrarsi dalla solitudine
            popolata dal silenzio dei ricordi,
            amare senza misura con la fame dell'anima
            che fa vacillare il cielo mentre la fine è lì,
            invisibile, simile a cuscinetti di aliti infedeli.
            L'ultimo crepuscolo s'innalza a consacrare
            le agonie solenni annunciate,
            per sprofondare nella palude della tristezza;
            il regno delle rovine perpetua la voglia di vivere
            per ritagliare istanti nel velluto del tempo.
            La giovinezza non ha illusioni
            quando la natura inganna,
            la vecchiaia, invece, torna su come una nausea
            a presagire nella breve trasparente eternità
            la fine di un giorno che sa di crudo sarmento.
            dai libri "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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              Alle nonne, autobiografia

              Solleva la gonna
              nemica maldestra e provvisoria,
              è la mia tela, sorridente e intima
              fanciulla di settant'anni.
              È un flacone di imbrogli,
              in saldo fino a giovedì,
              la provai a undici anni,
              la riproverò domani.

              In guardia signore,
              è una saponetta, assorbe tutto,
              come una pupilla,
              come un intoppo
              alla carenza di zuccheri.
              Per le olimpiadi ero piena di bagagli;
              senza marito, senza figli
              un sorriso vale l'altro.

              Volevo soltanto essere un nome
              un cielo con la targhetta.
              Tra naso e bocca c'è solo ruggine,
              calda urina di gatto.
              Ora mi accorgo del pianto delle cipolle,
              è un indiano scolpito nel legno di cedro.
              Palpita il suo intestino
              come salsiccia srotolata.

              Apri il cancello, è un velo di ferro.
              Zampa d'anguilla, poi tutto strilla.
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: Arturo Vaccarielli

                L'amore Eterno

                Nel caldo tepore d'un sogno...
                Il tuo sguardo si fa giorno...
                Avvolta, com'eri, d'un felice sorriso...
                Il sole attraversava il tuo viso.
                Né la debolezza d'un tenero bisbiglio...
                Né il dolce tremar del tempo...
                Niente è fatto... per rimanere in eterno.
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                  Scritta da: dani81
                  Il vento freddo del nord mi attanaglia il cuore,
                  gli occhi velati di lacrime,
                  la testa piena di pensieri, di tormenti, di ossessioni,
                  di ansie, paure...
                  Chissà che faccia avrò quando morirò,
                  la paura degli inferi come pena ai miei peccati...
                  Gli anni passano,
                  i capelli imbiancano, le mani tremano
                  e la paura è grande,
                  grande è il pentimento ma dentro che gran tormento,
                  Chissà che faccia avrò quando emetterò l'ultimo rantolo prima di spirare.
                  Vorrei poter morire nella notte, tacitamente e senza far rumore,
                  senza destare alcun stupore, uscire di scena...
                  Questo è il castigo di Dio,
                  la paura di non esser perdonata,
                  l'avrò disegnata sul viso mio di vecchia,
                  e questo freddo paese, per punirmi, per espiare la mia pena.
                  Chissà che faccia avrò... quando sola morirò
                  in questo freddo paese del nord.
                  Composta sabato 21 novembre 2009
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                    Scritta da: Ramona Todarello

                    L'estate

                    L'estate della mia vita,
                    mai così chiara e pulita.
                    Calda e fredda l'ho vissuta
                    anche amara ma mi è piaciuta.
                    Ho ascoltato le persone
                    che da dire han sempre tanto,
                    sprecano la vita fiatando e mai ascoltando.
                    Ho amato e ho vissuto come più mi è piaciuto,
                    molte lacrime ho anche speso
                    soffrendo per ciò che più mi è di peso.
                    Da amici sono stata tradita
                    e da cuori puri sono stata colpita.
                    Ho sorretto giuste cause
                    accettando i duri sbagli,
                    che crescendo mi faranno raggiungere dei traguardi.
                    Spesso ho voluto una via di fuga
                    quella più facile da trovare.
                    Ma scavando in fondo al cuore
                    la migliore e la più difficile è da cercare.
                    Gioia intempestiva e inaccurata
                    quanto a lungo sei durata?
                    Ma se tu l'estate mi hai fatto amare,
                    allora sono pronta anch'io a nuotare
                    in questo mare.
                    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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