Le migliori poesie di Ada Roggio

Acconciatrice, nato giovedì 29 giugno 1961 a Floersheim am Main (Germania)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ada Roggio
Dov'è finito "ti amo"?
L'amore fa giri immensi.
Giri inesorabilmente a volte inversi

Ti amo
Ti amo ovunque tu sia
Ti amo ovunque tu vada
Ti amo ovunque il tuo cuore ti porta
Ti amo anche se è chiusa la tua porta
Ti amo anche senza carezza
Ti amo con immensa fermezza
Ti amerò ovunque, dovunque
Non sei uno qualunque
Sei il dono che Dio mi ha donato
Stretto a me, finché avrò fiato
Tre volte di te.
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    Scritta da: Ada Roggio

    Tre volte di te

    Dovè finito "ti amo"?
    L'amore fa giri immensi.
    Giri inesorabilmente a volte inversi

    Ti amo
    Ti amo ovunque tu sia
    Ti amo ovunque tu vada
    Ti amo ovunque il tuo cuore ti porta
    Ti amo anche se è chiusa la tua porta
    Ti amo anche senza carezza
    Ti amo con immensa fermezza
    Ti amerò ovunque, dovunque
    Non sei uno qualunque
    Sei il dono che Dio mi ha donato
    Stretto a me, finché avrò fiato
    Tre volte di te.
    Ada Roggio
    Composta lunedì 14 dicembre 2009
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      Scritta da: Ada Roggio

      Per te, io bugiarda!

      Per te, io bugiarda!...
      Le tue orecchie non vogliono sentire!
      Quello che il mio cuore ha da dire
      Per te bugie, bugie
      Solo inesorabili bugie
      Ma un giorno; quando sarai seduta, anzianotta, stanca
      Quando avrai tanto tempo per ripensare
      Avrai milioni di cose da ricordare.
      Tu oggi hai detto la tua
      Io ho detto la mia.
      Mi hai aperto la porta sono andata via.
      Mandando giù il magone.
      Portandomi un altro peso sul groppone.
      Porto con me la malinconia
      Lascio a te la simulata, l'allegria
      Non aspettare domani per pensare.
      Possiamo ancora ricominciare.
      La verità che continui a negare.
      Non la vuoi ascoltare.
      Perché ti portano a pensare.
      Ricordare.
      Ada Roggio
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        Scritta da: Ada Roggio

        Incubo

        Quanto sei dentro!
        Dentro la mia anima.
        Dentro il mio cuore.
        Dentro la mia mente.
        Dentro ogni pensiero del giorno.
        Dentro, come l'aria che respiro.
        Dentro la mia vita.
        Dentro ogni virgola del mio essere.
        Dentro i miei errori, diventati i miei fantasmi.
        Dentro ogni sorriso, finito.
        Dentro ogni sbaglio.
        Dentro ogni piccolo gesto.
        Incubo.
        Quanto sei dentro!
        Dentro ogni dettaglio.
        Dentro ogni frase.
        Dentro la canzone.
        Dentro il nulla che riempiva il giorno.
        Dentro l'insoddisfazione in un mondo malato senza futuro.
        Dentro ogni tua bugia, che mi ha intrappolata per sempre.
        Dentro ogni mia malinconia.
        Dentro la paura.
        Dentro il terrore,
        rese la donna un giorno serva del padrone.
        Di un padrone che tolse, sorriso, aria, vita.
        Condizionando il futuro.
        Dentro la povertà che mi attraversa.
        Dentro la sofferenza della mia solitudine.
        Incubo.
        Quanto sei dentro!
        Hai ucciso la mia mente.
        Psicologicamente devastata dagli imbrogli abilmente concessi; da chi,
        abilmente intreccia le carte sporcate da bugie scritte.
        Dentro i mie sogni, incubi continui.
        Vattene, lasciami in pace.
        Di me hai preso tutto.
        Incubo
        La mia anima è di Dio.
        Ada Roggio
        Composta martedì 27 dicembre 2011
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          Scritta da: Ada Roggio

          Cavallo Alato

          Tra le bianche calde soffici nuvole
          vaga la mia mente, nel bianco candore
          danza tra il magico e profano
          avvolge la mia anima
          Scivola tra le alti vette di soffice candore
          chi oramai ha spianato le ali
          Gli occhi rivolti verso il basso in cerca del suo vero amore
          Tre anime a lei tanto care, ma nulla riporta a lei il sorriso vero le hanno strappato il cuore
          Nuvole nere appaiono all'orizonte

          cerca di sviarle, ma ritornano impetuose prorompenti
          per scacciarla,
          a lei che mai farebbe male
          Lei che ha sopportato i sopprusi
          fingendo a se stessa e al resto del mondo che tutto andasse bene
          Lei che ha posto sempre l'altra guancia
          Chiede solo
          ormai da tempo
          giustizia,
          giustizia se mai ci sei?
          Dove?
          Carte, carte, falsità scritte,
          Abusi, abusi di potere
          tutti contesi e cortesi,

          per poi prendersi insieme una tazza di caffè
          e tu che hai creduto che ci fosse giustizia per i debboli

          Vaga tra le lande sperdute delle soffici e candide nuvole il cavallo alato.
          Ada Roggio
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            Scritta da: Ada Roggio

            Figlio non rinnegare tua madre

            Lacrime.
            Lacrime di una madre.
            Figlio non rinnegare tua madre.
            Non rinnegare il tuo stesso sangue.
            Lei che ti ha donato la vita a costo della sua stessa vita
            Non rinnegare l'amore che ti ha donato
            Rinnegando lei, rinneghi te stesso
            Lei madre di chi lo ha rinnegato
            Non sarà così liberata la tua anima
            Rinnegando lei, rinneghi la tua stessa vita
            Ama tua madre come lui ama la sua
            Non rinnegare tua madre, lei che ti ha insegnato a camminare a vivere bene
            Rinnegare tua madre, una menzogna sulle tue labbra
            Il Comandamento "Onora tuo padre e tua madre"
            Figlio non rinnegare tua madre
            Tu che vorresti ritornare nel suo grembo e nascere una seconda volta
            Non rinnegare quanto tu hai vissuto, le tue paure, le tue gioie.
            Tua madre è li che aspetta, non si potrà mai arrendere a questo immenso dolore
            Non aspettare che lei un giorno muoia, per gettare le braccia intorno al collo, e gridarle il tuo amore
            Figlio ama tua madre.
            Ada Roggio
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              Scritta da: Ada Roggio

              Amarmi

              Un giorno mi dicesti, amati.
              Impara ad amarti.
              Ma per quanto contorta è questa vita altalenante.
              Vivo di ricordi, di confusione.
              Il presente, un pensiero vaneggiante
              Il futuro, assente.
              Mi amo per quanto mi è possibile.
              Mi combatto quotidianamente, con un fantasma presente.
              Amarmi!
              Non so se mai riuscirò.
              Il tuo consiglio lo tengo caro.
              Ada Roggio
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