Scritta da: PIETRO RIILLO
in Poesie (Poesie d'amore)
Sembra
ma non è l'aria
che mi manca.
Composta lunedì 12 agosto 2019
Sembra
ma non è l'aria
che mi manca.
Potrei vivere senza le scarpe, ma non senza i miei passi...
Potrei vivere senza i biscotti, il latte, il pane appena sfornato, ma non senza il cibo condiviso...
Potrei vivere senza tv, senza social, ma mai senza scambio di idee e prospettive.
Potrei vivere senza tetto, senza casa, ma mai senza sogni.
Potrei vivere senza coperte, ma mai senza gli abbracci di chi amo...
Potrei vivere senza molte cose materiali e la maggioranza futili al vero vivere, ma mai senza l'amore.
La vita sarebbe arida
senza i tuoi sguardi
che rigenerano il mio spirito.
La vita sarebbe gelida
senza lo splendore del tuo viso
che riscalda il mio cuore.
La vita sarebbe vuota
senza le dolci tue parole
che nutrono la mia anima.
La vita sarebbe spenta
senza la tua luce irradiante
che accende la passione.
La vita non sarebbe più vita
senza te accanto.
In silenzio muoio
senza far rumore
distogliendo la luce
dal tuo sguardo.
C'erano i giorni...
c'era lei...
ed io dappertutto
che insensibilmente
insistentemente
ossessionatamente...
continuavo a venerarla.
C'era un tempo
c'era lui
e io che di lui ero tempo
prepotente accogliente
imponente
dove lui diveniva la mia preghiera.
E c'era la sicurezza dell'assoluzione finale...
ogni volta.
In tutto il tempo che non riuscivamo
ad amarci.
Perché eravamo il peccato
quello dove morire per amare.
Perché siamo stati per troppo tempo silenzio...
ed il supplizio è
stato inevitabile.
Ora amiamoci,
che tu sia il mio peccato.
Anche se ci sarà qualche Dio geloso...
io andrò avanti.
Solcherò le tue colline...
bacerò la tua pianura di carne e vizi.
Avrò piacere sul tuo corpo.
Sentirò il sapore della tua avidità.
E mi lascerò alle tue voglie
per sentirmi essenza pura.
Ed io sentirò la freschezza del tuo respiro.
Assalirò dolcemente le tue spalle nude...
e con profumi che vengono dal mare
riempirò di gioia
il tuo nido di Poseidone.
Urlerò il piacere dalle tue alle mie labbra,
sarò la pace dei tuoi sensi
il godere che ti rende mio e che Dio non ci assolvi d
a questo peccato.
Che tu sia stata di uno...
di cento
o di mille uomini.
Ora sei mia!
E contro banditi
e corsari di cuori...
mi batterò piangente
d'amore.
Perché insieme siamo assoluzione.
Ti amo...!
perché noi siamo gamma...
siamo fiamma...
siamo dilemma e trasformazioni
a venire poeti e profeti
viandanti...
la condanna non ci appartiene.
Ti amo
perché noi siamo
forza, delirio, piacere e la nostra passione.
Come nessuno ha previsto un'inizio...
nessuno azzarderà
azione o parola.
Perché noi siamo delirio.
Ed i nostri nomi...
scorreranno sulle pietre
e sulle acque che un giorno arriveranno a foce.
È notte la mia mente va,
fa viaggi immensi
dove tutto è possibile,
dove tu ed io ci possiamo incontrare,
dove tu ed io ci possiamo guardare,
dove tu ed io ci possiamo assaporare,
dove ci possiamo toccare,
un posto dove semplicemente ci possiamo amare.
Con te ho sempre un tremendo bisogno di affetto
di amore, di tenerezza
al di sopra del mangiare e del sonno
con te sono sereno, mi riporti antichi affetti
che non ho mai dimenticato
dei nostri secoli insieme, i più sinceri.
Con te accetto le sfide che la vita mi offre
e se nel cuore ti sento
accetto ogni difficoltà per migliorarmi
e lotto con tutto il cuore per offrirti il più magico e dolce
sogno che nel cuore conservo.
Ondeggiavano cantici impregnati
di seducente lussuria,
penetravano parole attraverso la pelle
inebriavano le menti sensibili
al suonar della passione.
Non vi è scampo per chi muove i brividi
se non quello di leggere
e scrivere di tormentate passioni.
Note suadenti di arpa a far vibrare i sensi
pensieri che divengono carne
capaci di bagnare,
eccitare,
con l'eleganza di un tocco casuale,
posato per caso,
tra una riga e l'altra.
Mi immergo
come uno spirito libero
nei meandri della mia fantasia,
accarezzo distratta idee e pensieri
che per troppo tempo sono rimasti in attesa.
Passione, sempre lei,
che spinge la mia mente
verso confini sconosciuti.
Apro le finestre della mia anima,
schiudo i petali del mio desiderio
per farne scrittura.
Un viaggio iniziato,
che attende solo me,
verso nuovi,
sconfinati traguardi.
Non c'è più tempo da perdere
in questo tempo
che passa e vola via.
Aggrappata ai sogni,
alla passione,
alla mia grinta,
con le unghie e con i denti,
stretta forte alle emozioni
che battono frementi
tra la pelle e il cuore.
Non si scappa dal proprio essere,
non si fugge dalla luce
che splende ogni giorno nell'anima.
Chiudo gli occhi
incosciente salto,
è libertà,
è brivido,
è vita.