Poesie d'amore


Scritta da: Tonino
in Poesie (Poesie d'amore)

Coccole veramente necessarie

Ti amo, e questo è niente e tutto allo stesso tempo,
perché è diversa la domenica insieme a te,
gentile e affettuosa offri a me ogni dolcezza possibile.
Io umile servo, ti do una mano a sbrigare le faccende domestiche,
passando il mio miglior tempo insieme a te,
distante una vita dai miei soliti impegni.
Penso come sarebbe bella la vita,
se ti avessi ogni giorno accanto,
travolgente, positiva, è dolce avere accanto una donna così amica.
Spettacolari le tue coccole, calde e affollate,
sono i miei momenti migliori,
coccole veramente necessarie
deliziose da godere a pieno.
Mi piace pensare a te, e a loro, nelle incomprensioni di ogni giorno,
riuscite a darmi i giusti suggerimenti
per farmi diventare piacevoli anche le divergenze.
Composta martedì 8 ottobre 2019
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    Scritta da: Cristina Metta
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Aqpod

    Le nostre strade non si sono mai incontrate - lo so
    ma io ti aspetto da sempre
    nel mio capo faro per il tuo viaggio vorticano venti cinghiali assassini di vela
    che tu non conosci
    così divento qualcosa in più del cuore che porto a fiamma
    spirito oltre il mio corpo
    ti danzo ti proteggo ti tormento con stelle il sonno
    pur di dirti "amore"
    adesso
    qui
    per sempre
    ovunque
    dentro o fuori sta vita
    temporale sul lago crespe le acque in fremito Luna
    l'ora perfetta è l'ora del tuo arrivo dal sogno
    con la pioggia partorisce l'ostrica dolce una perla con dita sottili
    mentre di noi si sa solo che siamo dispersi – la perla diventa un sole
    adesso
    qui
    per sempre
    ovunque
    dentro o fuori sta vita.
    Composta lunedì 7 ottobre 2019
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      Scritta da: Tonino
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Solleticando i miei sentimenti

      Dedico a te donna e mia amante, queste due righe,
      perché sei l'unica in tutto l'universo che mi avvolge di passione,
      l'unica che si accorge di me, e mi rende felice.
      Amo il tuo modo di fare, desidero ogni tuo contatto,
      è al tuo daffare così umano mi adagio.
      Hai saputo raddrizzare la mia vita,
      insegnandomi il tuo modo di vivere
      e subito tutta la mia esistenza non ha fatto
      altro che migliorare, di tutto questo ti sarò grato in eterno.
      Non è possibile non raccontare al mondo intero,
      come mi hai fatto stare meglio,
      è straordinario come tu abbia potuto
      compiere questo miracolo con fermezza e sincerità
      solleticando i miei sentimenti
      per una vera e intensa relazione.
      Composta lunedì 7 ottobre 2019
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        Scritta da: Cristina Metta
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Cuori in catene

        Sanguina perché tace
        il cuore sanguina perché fuoco e in silenzio le fiamme.
        Linee bianche di neve i passi scaldano
        traumatizzano
        feriscono il viale nudo perché a Dicembre.
        Snervate le acque gelide in rotta verso un mare d'immaginario con bei tramonti per gli innamorati,
        un noi ma meno lontani.
        Sanguina perché di sangue questo sogno
        nelle arterie del celeste con guinzaglio di stelle
        morbido fiocco,
        caldo il palpito,
        i tristi stretti nei loro cappotti neri,
        rasoi di traffico rimbomba canzone
        ma c'è un ritmo nella vena che spinge oltre
        a cercarti
        in un posto dove i miei passi dovranno osare
        guardo in alto
        scende la neve
        tu
        ma io sto arrivando.
        Composta lunedì 7 ottobre 2019
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          Scritta da: Cristina Metta
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Keats

          L'amore mi abita, da sempre.
          Ignoro cosa sia non avere batticuore o tormento.
          Vivo esiliato in una continua emozione che mi espatria dal nulla,
          così confortevole e caro agli esseri umani.
          Sono di me stesso "la curandera" il fattucchiere, stregone,
          ad ogni malanno condanna,
          io cerco la cura,
          con continue pozioni di sogni
          unico rimedio di cui non temerne il sovradosaggio.
          Vivo ispirando la gente all'oltre,
          non temo i confini dell'immaginario
          e dai sarcofaghi della storia raccolgo leggenda,
          per lasciarne una mia ai visionari.
          Io Sono quello che molti definirebbero un mostro.
          Innamorato più della magia che del bello,
          quella che in collisione coi corpi e con le menti poi genera scintille,
          le stesse che alimentano dei pionieri
          il fuoco.
          Composta lunedì 7 ottobre 2019
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            Scritta da: Cristina Metta
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Plat d'Ecò

            Tesoro non nevica più
            e le strade sono meno silenti dei passati Natali
            sarà che ho smesso di fumare da poco e allora cammino
            io e questo pugno di diavoli col pusher speranza dietro porta
            non c'è sentore di gioia ma solo aspettative
            come quando un drogato sognante di morfina arriva a Paradisi più alti
            e non mi corrompe la noia la città il fragile vetro di ogni negozio
            solo questa ombra che non sì stacca da me perché ti cerchi
            devi nascere paraculato – mi sussurra ridente una vecchia
            ma ha ragione
            in fondo non ti ho mai trovata solo immaginata solo sognata
            in fondo ho fatto l'amore con te così tante volte da annoiarmi
            per volerti viva
            per volerti negli occhi
            già non nevica più
            mi sembra di diventare di cenere
            mille cellule di me segugi senza guinzaglio per ogni strada
            mentre tu tremi da qualche parte nell'etere
            passero ghiotto di briciole dolci d'un amore che hai sempre sognato
            oh io
            oh io
            io non so proprio niente
            io sono solo un drogato del cazzo di te
            oh io
            on io
            tesoro non nevica più
            vorrei massaggiarti ma Whatsapp nell'eden non esiste
            o probabilmente dovrei stapparti a un Inferno di spettri come Euridice
            ed eccomi qui templare in mezzo ai pagani con patologie ispirate a Guerre Stellari
            smarrito infelice speranzoso
            tu cara dimmi solo che esisti che resisterai fin oltre l'alba
            così se nevicherà

            non sarò io
            oh io
            ma noi.
            Composta lunedì 7 ottobre 2019
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              Scritta da: Cristina Metta
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Crudele astro

              Voglio sbagliare con te.
              Restare per resisterti ma non troppo a lungo e farti ridere
              finché morderai nuovamente il mio cuore, appena t'allontanerai.
              Prometto di non respirare che attraverso la tua bocca
              non importa se soffocherò dopo e in tua assenza.
              In the meantime, eccomi in fin di vita così come dovrei essere
              se separato dall'abbraccio per cui darei tutti i miei sogni.
              Fammi male se puoi.
              Spingiti in me fino al sangue,
              trovami in ogni atomo non contagiato dal tuo nome,
              inquinami con i baci e se puoi, dammi fuoco
              ardimi fino alle ossa,
              dammi veleno nella saliva,
              qualunque cosa che mi sciolga
              poiché già abito l'Inferno.
              Preparami un pasto di speranza,
              leggero e dall'aria che espiri,
              dammi il senso di onnipotenza che ho perduto alla nascita
              nella mia corsa contro la Morte.
              Voleremo stanotte innamorati.
              Saremo falene intorno ai lampioni tristi di questa città
              e nelle nostre acrobazie mortali,
              cercheremo lampi di temporali da attraversare
              per stringerci ancora una volta
              disperatamente con ogni tremito.
              Mi ucciderai.
              Io vorrò morire.
              Nessun scampo – nessuna fuga.
              Per un ultimo bacio darò la vita
              lo dico ora e lo dirò sempre.
              Quanto dura la felicità?
              Un battito d'ali?
              L'attimo di un bel sogno
              che ti lascia nel sudario di desio all'alba?
              Lontana stella smetti di brillare sola,
              non morire smettendo io di cercarti.
              Crudele astro, sposami!
              Non ponderare troppo nella fortuna,
              metti fine a questa lotta e sfinisci le mie difese,
              ho impiegato troppo tempo a trovarti
              e mi resta troppo poco per non spenderlo,
              mia religione,
              dandoti gioia.
              Composta lunedì 7 ottobre 2019
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                Scritta da: Cristina Metta
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Stanotte ci faremo del male

                Stanotte ci faremo del male amandoci molto
                stanotte rideremo della paura dietro le porte di casa
                ci spingeremo verso il letto ad ali spiegate
                e allontaneremo il dolore della morte per pochi attimi

                stanotte avremo il nostro assaggio di eternità dalla carne
                ci chiuderemo
                in un silenzio
                in un tremito
                o in un brivido che durerà pochi respiri
                cercheremo il sole rimasto tra le nostre labbra
                e piangeremo prima dell'addio
                come i bambini rimasti orfani di un abbraccio

                chiudi la porta e spegni dappertutto la luce
                tienimi stretta prima che voli troppo lontano coi sogni
                stanotte noi siamo gli altri che rincorrono la vita
                ci faremo così male amando che rideremo il giorno dopo

                e se non ci incontreremo più tu avvicinati alla prima stella
                troverai nell'universo qualcosa di noi rimasto a fare luce
                io ti guarderò mentre tu fuggirai nel domani
                e se non sarai più sicuro - ritorna
                io sarò sempre dietro la porta.
                Composta lunedì 7 ottobre 2019
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