Poesie d'amore


Scritta da: Francesco Cavallari
in Poesie (Poesie d'amore)

Un amore (Follia ferragostana)

Nulla cambia in questa follia
ferragostana, ora più fresca.
Un cielo di blu alabastro
rigato di bianco con le tue unghie
di smalto candido.
Come ieri e poi ieri l'altro
ed il giorno prima,
le perle della notte dei tuoi occhi
non mi danno pace.
Forse sei inconsapevole
della tua bellezza altèra,
del tuo incarnato d'avorio nero,
ebano vivo,
delle tue parole che si agitano,
come i tuoi capelli,
nel nero corvino della scrittura.
Composta lunedì 15 agosto 2005
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Anima fragile

    Pensavi di volerlo,
    di desiderarlo ancora.
    Ne eri quasi certa,
    volevi convincerti.
    Ma ora guardati.
    Come ti sei ridotta?
    Anima fragile
    nuovamente svuotata
    del suo contenuto.

    Raccogli i tuoi vestiti
    e quel poco d'amor proprio
    rimasto sotto
    i cumuli della cenere.
    Da quei brandelli
    dovrai ripartire
    ancora una volta.

    T'illudevi di riuscire
    ad usare le persone
    come loro hanno
    sempre fatto con te.
    Ma non lo vedi?
    Non imparerai mai?
    Tu non sei questa.

    Sei fatta per amare
    ed è soltanto amore
    quel che desideri.
    Con un unico paradosso:
    non essere mai riuscita
    ad amare abbastanza
    te stessa.
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Persone buttate via come spazzatura.
      gettate come giocattoli vecchi;
      per noia, per abitudine
      o perché non funzionano
      come ci aspettavamo.
      Oramai sostituiamo tutto
      con estrema leggerezza.
      A che serve riparare,
      prendersi cura,
      provare ad aggiustare,
      quando è più semplice rimpiazzare?
      Svariati giocattoli nuovi
      ci guardano invitanti dalla vetrina
      e già non ricordiamo più
      di aver desiderato un tempo
      il nostro vecchio giocattolo
      con la stessa intensità
      con cui ora
      bramiamo quelli nuovi.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie d'amore)

        E tu come stai? (Claudio Baglioni)

        Quante notti passate
        ad aspettarti col cuore in gola.
        Quante lacrime versate
        tra le lenzuola.

        E tu come stai?

        Ora che la vita
        che chiedevo a Dio
        la vivi con un'altra
        che non sono io

        E tu come stai?

        Ora che stringi le sue mani
        e accarezzi i suoi capelli...
        I nostri anni così lontani,
        restano solo i ricordi belli.

        E tu come stai?

        E chissà se a volte
        sei dispiaciuto
        per tutto quello
        che abbiam perduto.

        E tu come stai?

        Chissà se ti sfiora un'emozione
        e riascolti mai
        la nostra canzone...
        "E tu come stai?"
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie d'amore)
          Allora sono viva!
          L'ho sentito questo corpo
          sotto le tue mani.
          Queste labbra erano vive,
          rispondevano ai tuoi baci,
          ne bramavano ancora.
          Troppo presto
          sei trascorso,
          tempo traditore
          che fuggi via
          proprio quando
          siamo più felici.
          Ed io ne avrei voluto ancora,
          ancora e ancora.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Tonino
            in Poesie (Poesie d'amore)

            L'amore che merito

            Nei tuoi occhi trovo
            la profondità di un amore
            che ha cambiato tutti i miei sogni
            e non chiedo più niente al cielo
            perché con i tuoi sorrisi mi hai dato
            un amore così immenso
            un amore così palpitante
            che dovrebbe bastare
            all'amore che merito.
            Composta venerdì 5 ottobre 2018
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Emma Lamberti
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Io per te

              Io per te
              mi vesto
              di nuvole e vento e
              metto tra i capelli
              ghirlande di rugiada.
              Io per te aspetto l'alba per raccogliere
              il primo raggio di sole
              per fartelo trovare
              nel caffè ancora fumante...
              solo per leggerti lo stupore in viso.
              Io per te cammino
              scalza su ruscelli innevati e
              faccio cantare agli uccelli una nuova melodia, e chiamo tutte le rondini col tuo nome.
              Io per te
              danzo su spartiti di note mai suonate e
              ti sussurro
              canzoni d'amore a squarciagola.
              Io per te
              scrivo libri e libri di poesie.
              M'invento fiabe e
              ogni fiaba parla di noi.
              Io per te
              Non faccio mai scendere la notte,
              se non per farti vedere mille lucciole nei miei occhi... mille stelle tutte per te.
              Io per te
              faccio le smorfie più strane per farti sorridere
              aspettando così i tuoi baci
              che solo tu mi sai dare.
              Io per te
              sto al numero quindici di una via che solo tu conosci
              perché solo da te mi faccio trovare.
              Io per te...
              ... questo e altro...
              perché io
              Ti penso
              Ti vivo
              Ti amo
              Ti spero!
              Composta lunedì 6 giugno 2016
              Vota la poesia: Commenta