Ho preparato tutto per il Natale. Le luci illuminano la notte, riempiendo di magia gli addobbi. Le osservo e non provo la serenità che dovrei sentire, anche se tutto sembra perfetto, manca il calore della tua presenza e sento il vuoto dentro me. È quasi Natale ma non c'è gioia nel mio cuore senza di te.
Ho lasciato che i miei occhi ti dicessero quello che la voce non poteva gridare.
E poi t'accorgi che il gelo è dentro di te, che la vita ti ha ferito così tante volte che il vuoto ha preso il posto di tutto e capisci che non sentire più nulla è la tua liberazione, non avere più quell'empatia che ti fa sentire le lacrime del mondo, nessun pensiero, nessun dolore. Il nulla è parte di me, non sono libera, non sono così ingenua da crederlo, ma la certezza di essermi chiusa dentro me è l'unica soluzione per vivere.
Va da lei, e quando ti chiederà di me non dirle che avevamo un sogno, non raccontarle dei tuoi sospiri uniti ai miei. Raccontale solo del dolore che ti ho dato, lascia stare tutte quelle notti a raccontarci la vita, dille solo che è stato uno sbaglio lungo il tuo cammino. Non parlarle mai di quel lungo weekend quando il sole finalmente toccò i nostri visi, camminammo per strada senza paura, non più all'ombra della luna, ma se lei ha vinto quel che ho perduto, io lascia che creda che è l'unica per te. Non dirle che con te ti sei portato via anche il cuore mio.
Vorrei dirti che non lo sognerai più, che non lo penserai più. Ma sarebbe mentire, sì, lo penserai meno, ma quando crederai d'esserti liberata del suo ricordo, un profumo un gesto o una frase lo riporterà da te, sentirai il cuore fermarsi ancora e perdere il suo battito regolare, non si può cancellare l'amore.
Amai così profondamente che la solitudine del cuore rese vano ogni sentimento.
Volevo solo un'emozione, un gesto, un semplice tocco che mi raccontasse che esisteva un noi. Mi ritrovo a rincorrerti, nel silenzio del mondo, dove quello che non è mio è così prezioso da svanire tra le note del tempo.
"Cosa desideri ancora di più?", mi fu chiesto. Risposi con la voce tremante: "svegliarmi domani e trovare un messaggio che dica ti amo ancor di più". Non lo vedrò mai. Sentieri di parole si formeranno nella mia mente, briciole di me sparse nel cuore mi ricorderanno che sei esistito veramente e tra le braccia mi sussurravi "ti voglio bene"
Mi senti, ma non mi vedi. Percepisci il mio respiro, ma non sai da dove arrivi. Ti sono accanto seppur non odi la mia voce, stringi quel pensiero, è l'unica cosa che mi tiene in vita in te, stringimi e dammi ancora il tuo cuore!
Perché passare per buona e far finta d'avere un cuore, quando non è vero? me l'hai sempre detto che non ho un cuore e son cattiva.