Non posso essere tuo amico perché io ti amo ancora e ti amerò ancora per molto, molto tempo... perciò questa amicizia sarebbe solo una forma di tortura... l'unico modo per dimenticarti... è non vederti più.
Ci sono talmente tanti modi in cui potrei risponderti: mai, neanche tra un milione di anni, assolutamente no, scordatelo, toglitelo dalla testa, niente, negativo, mmhm, naa, noo e naturalmente quello che preferisco in assoluto. L'uomo che cade nel burrone: nooooooooooooo...
Cameron: Ho lavorato sodo per arrivare dove sono ora House: Ma non dovevi. Le persone scelgono la strada che garantisce i risultati migliori con il minimo sforzo. Questa è una legge della natura e tu l'hai sfidata. Ecco perché ti ho assunta. Avresti potuto essere sposata e ricca, avresti potuto essere una modella, avresti potuto essere solo apparenza e la gente ti avrebbe dato molto aiuto. Ma tu no, sei andata avanti a testa alta ed hai scelto la strada più difficile.
Capo dei Jet Market: Benvenuti, figlioli. Potete rivolgermi solo tre domande. Apu: Benissimo! Io ho bisogno di fargliene solo una. Homer: Lei è davvero il capo dei Jet Market? Capo dei Jet Market: Si. Homer: Davvero? Capo dei Jet Market: Si. Homer: Lei? Capo dei Jet Market: Si. Spero che questo incontro vi abbia illuminato.
Buffy: Ehi! Sei coperto di ferite sexy, Spike. Spike: Sì. Mi sento molto sexy. Dove sei stata? Buffy: Sono caduta e mi sono confusa. Willow mi ha aggiustata, lei è gay. Spike: Willow ti ha aggiustato? Io credevo che ti avrebbe rottamato. Buffy: Anche loro sono molto confusi. Che facciamo cominciamo adesso? Spike: Dammi un minuto. Ho qualche osso da rattoppare. Buffy: Perché hai lasciato che Gloria ti facesse male? Spike: Voleva sapere chi è la chiave. Buffy: Oh, posso dirglielo io, così tu non dovrai... spike: No! Non lo fare mai. Gloria non deve mai saperlo. Buffy: Perché? Spike: Perché Buffy, l'altra Buffy, non tanto piacevole... se dovesse succedere qualcosa a Dawn, ne sarebbe distrutta e non potrei vivere sapendo che soffre. Mi farei uccidere da Gloria prima. E l'ho quasi fatto. [Bacio] Spike: E il mio robot? Buffy: Il robot non esiste più. Il robot era volgare e osceno. Spike: Lo so ma io... Buffy: No. Quella cosa, non era reale. Quello che hai fatto per me e per Dawn... quello era reale. Non lo dimenticherò.
- Damon: Bel pigiamino. - Elena: Sono stanca Damon. - Damon: Ti ho riportato questa. - Elena: L'avevo data per persa, grazie... Ti prego ridammela. - Damon: Ho solo una cosa da dire. - Elena: Perché devi dirmela senza che indossi il ciondolo? - Damon: Beh... Perché quello che sto per dirti è probabilmente la cosa più egoista che abbia mai detto in tutta la mia vita. - Elena: Damon, non farlo. - Damon: No, devo dirtela solo una volta. Tu devi solo ascoltare... ti amo, Elena. Ed è proprio perché ti amo, che non posso comportarmi da egoista con te. Ecco perché non puoi saperlo. Non ti merito... Ma mio fratello sì. Dio quanto vorrei che non dovessi dimenticarlo. Ma devi.
- Blaine: È un anello per una promessa. L'ho fatta con la carta per le caramelle. Juicy Fruit. - Kurt: Le Wrigley, le mie preferite. E... è un piccolo papillon? Ma cosa vuoi promettermi? - Blaine: Di amarti sempre. Di difenderti anche quando so che hai torto. Di sorprenderti. Di rispondere sempre alle tue chiamate, non importa cosa stia facendo. Di farti i biscotti almeno due volte l'anno e di baciarti quando e dove vuoi. Ma soprattutto per ricordati quanto perfettamente imperfetto tu sia. So che Elizabeth Taylor non l'avrebbe mai indossato... - Kurt: Lo amo. Ti amo. - Blaine: Buon Natale Kurt, il nostro primo Natale insieme. - Kurt: Uno dei tanti.
Per un secondo prova a ricordare qual è la sensazione. Tutte quelle volte che sei a scuola e vedi lui in piedi, in fondo al corridoio e tu che non respiri fino a che non lo abbracci. O quelle volte in classe in cui non smetti di guardare l'orologio perché sai che lui è là fuori che aspetta solo te. Te la ricordi quella sensazione?