Scritta da: Staff PensieriParole
Il mio nome non è dottor Morte.
Bart Simpson
dal film "I Simpson" di Serie TV
Il mio nome non è dottor Morte.
- Ufficiale: Allora... finti sceriffi, finte carte di credito... c'è qualcosa di vero?
- Dean: Le mie tette.
- Posso farle una domanda indiscreta?
- Certo, le domande indiscrete non mi turbano. Tanto non dico mai la verità!
[mentre mangia una torta alla ciliegia al "Double-R Diner"] Qui dev'essere dove vanno le torte quando muoiono.
Nessuno scriverebbe canzoni se tutto filasse liscio...
Per quanto mi riguarda, Shaw era un matto. Perché sai una cosa? Le tragedie accadono. E cosa ci vuoi fare, rinunciare? Lasciare tutto? No. Mi rendo conto ora che quando il cuore ti si spezza, devi lottare come una furia per assicurarti di essere ancora vivo. Perché lo sei... e il dolore che senti... è la vita. La confusione e la paura... è lì per ricordarti che da qualche parte lì fuori c'è qualcosa di meglio. E che vale la pena lottare per questo.
"L'amore non è amore... che si altera di fronte ad un ostacolo. Quando la vita è dura, quando le cose cambiano... ..l'amore vero fà lo stesso." Guardo Haley e Nathan e, in qualche modo, mi sento più sicura... Non posso spiegarlo, ma loro mi danno speranza... ed ho paura a dirlo ad alta voce, perché forse se la vita lo scopre, tenterà di toglierglielo e...sarebbe un peccato, perché tutti abbiamo bisogno, a volte, di speranza, sapete? Quella sensazione che tutto andrà bene, e che c'è qualcuno lì fuori che lo garantirà.
Dalla notte profonda che mi avvolge buia come un pozzo che da un polo va all'altro, ringrazio gli dei, quali essi siano, per la mia indomita anima. Stretto nella morsa degli affanni, io non mi sono mai tirato indietro, non ho pianto, sotto i colpi d'ascia della sorte il mio capo sanguina ma non si china. Visto d'altra parte questo luogo di rabbia e lacrime pare minaccioso, all'orrore delle ombre, così come alla minaccia degl'anni non mi trovano e non mi troveranno mai timoroso. Non importa quanto è stretto il varco o piena di punizioni la vita, io sono il padrone del mio destino, io sono il padrone della mia anima.
Non rubare una ferrari se non la sai guidare...
- Leo: In una cosa non sono coraggioso per niente...
- Ulisse: Si vede che è una cosa di cui t'importa poco.
- Leo: No, è proprio il contrario, mi importa moltissimo...
- Ulisse: Perché non la prendi di petto?
- Leo: Perché ho paura che... che se poi mi scopro sto peggio.
- Ulisse: Capito... dal tono che stai usando, mi sa che stiamo parlando d'amore, giusto?
- Leo: Giusto! Dici che sto facendo una cazzata?
- Ulisse: Oddio, se proprio me lo chiedi, la faccia di uno che sta facendo una grandissima cazzata ce l'hai!
- Leo: Mi sa che hai ragione... si, mi sa che hai proprio ragione, ma che coglione che sono, grazie Ulisse!