Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Telefilm
Sono diventato medico per curare le malattie, non i malati.
Dr. Gregory House (Hugh Laurie)
dal film "Dr. House - Medical Division" di Serie TV
Sono diventato medico per curare le malattie, non i malati.
Cervello: Non dire vendetta, non dire vendetta!Commenta
Homer: Hemmm... vendetta
Cervello: Ok è fatta. Io me la squaglio... [rumore di passi che si allontanano]
Joan: Cosa fai, te ne vai in giro ad apparire alle persone o...
Dio: Piccola correzione: non sono io ad apparire, sei tu a vedermi.
Dove abito io, un sogno non ti rende intelligente. Sapere che non si avvererà, quello sì!Commenta
[Homer è arrabbiato con Lisa]Commenta
Homer: Marge, dì a Lisa di passarmi la salsa.
Marge: Lisa, passa la salsa a tuo padre.
Lisa: Bart, dì a papà che gliela passerò solamente se non la userà su qualche animale.
Bart: Inzupperai le tue salsicce?
Homer: Marge, dì a Bart che voglio solo bermi un bicchiere di salsa come faccio tutte le sere.
Marge: Homer, non stai ignorando Bart!
Homer: Bart, ringrazia tua madre per aver puntualizzato.
Marge: Homer, non stai non-parlando con me. E ho sentito quello che hai detto!
Homer: Lisa, dì a tua madre di non rompere!
Bart, con voce paziente: Papà, tu con Lisa non ci parli!
Homer: Bart! Và in camera tua!
Izzie: Denny, io...
Denny: No, uno per volta. Ho capito che è educato e mi evita di alzare la voce. Cinque anni. Per cinque anni medici, chirurghi, hanno deciso per me. Ora ho un cuore nuovo, e finalmente posso scegliere. Tu sei la donna che voglio nella mia vita, la donna con cui voglio addormentarmi, la donna con cui voglio svegliarmi al mattino, e la donna con cui voglio fare tutto ciò che c'è in mezzo. Per una volta nella mia vita posso scegliere, e scelgo te, Izzie Stevens.
[Più tardi]
Dr Bailey: Dottoressa Stevens, l'orario di visita è...
Izzie: No, aspetti. È il mio turno.
Dr Bailey: Cosa...?
Denny: No, la lasci finire. È il suo turno.
Izzie: Sì.
Denny: L'ho convinta a sposarmi. Sono forte, vero!?
È compito mio insegnare al mio fratellino come si fa.
Haley: Allora, la prima volta che ho incontrato Brooke Davis, non aveva idea di chi fossi. Ovviamente tutti sapevano chi era lei, era la ragazza più popolare della scuola. Era il capitano delle cheerleader, noisomente bella, come lo è ancora oggi. E io mi chiedevo all'epoca, come sarebbe stato esere amica di Brooke. Mi avrebbe reso popolare? I ragazzi mi avrebbero chiesto di uscire? E poi una sera uscì davvero con Brooke, tutta la sera. Oh, e non le piaceva il mio nome, quindi decise che mi avrebbe dato un nome che le piacesse, che alla fine era Brooke. E in quel momento capii che volevo Brooke come amica. Non perché mi avrebbe reso popolare, non perché i ragazzi mi avrebbero chiesto di uscire, ma perché vidi di sfuggita la vera Brooke. La ragazza con il cuore più grande che abbia mai conosciuto. E, sapete, quando si è al liceo, non è affatto facile mostrare alle persone chi si è veramente. Ma io sono riuscita a capirlo. Gliel'ho letto negli occhi. Così diventammo amiche, e adesso è la mia migliore amica. Ne abbiamo passate così tante in tutti questi anni e la nostra amicizia continua a crescere. Per cui sono sicura che la tua amicizia e il tuo amore per Julian continueranno a crescere anno dopo anno, per il resto delle vostre vite. E io mi sento così fortunata ad essere parte di questo amore. Ti voglio bene, Brooke Davis.
Cara me,
se stai leggendo questo, allora qualcuno ha vuotato il sacco sulla tua perdita selettiva di memoria. Scommetto che è stata Caroline.
Sì, hai amato Damon. L'hai amato con una passione tale, che ti consumava. E poi, quando Damon è morto, il vuoto che ha lasciato in te era troppo profondo, troppo oscuro. Affrontare l'eternità senza la tua anima gemella ti ha fatta impazzire. Ti sei trasformata in qualcuno che non eri. Un mostro.
Alaric può ripristinare i tuoi ricordi perduti. Devi solo chiederglielo. Ma spero che non lo farai. Io ci ho provato... ed il dolore era senza fine. Voglio che tu ritrovi te stessa, in assenza dell'unico che definiva chi fossi. Se hai anche solo qualche speranza per il futuro, allora vuol dire che stai già meglio.
Ti è stata data la possibilità di ricominciare. Voglio che tu la colga. Voglio che tu sia felice.
- Elena: Mi ricordo tutto. Il momento migliore della mia transizione è stato tutto ciò che mi avevi costretto a dimenticare. Per esempio, come ci siamo conosciuti. Eravamo estranei, e mi hai detto che volevi che ottenessi tutto ciò che desideravo dalla vita. Damon, perché non me l'hai detto?
- Damon: Avrebbe cambiato qualcosa? Non credo proprio.
- Elena: Sei stato tu a chiedermi di scegliere, Damon, e l'ho fatto. Se devi infuriarti con qualcuno, allora prenditela con me, non con Stefan, o Matt, o nessun altro. Solo me. Se ci fossi stato tu al ponte, la scorsa notte, e non Stefan, e ti avessi implorato di salvare Matt...
- Damon: Avrei salvato te. In un batter d'occhio, senza indugi.
- Elena: È ciò che pensavo. Dunque Matt sarebbe morto perché tu non saresti riuscito a lasciarmi andare. Matt sarebbe morto!
- Damon: Ma tu no! E avresti avuto modo di crescere e di avere la vita che desideravi, che meritavi. So che a suo tempo non lo capivo, ma ora lo capisco e l'avrei voluto per te, Elena. Te lo avrei lasciato volentieri e avrei fatto morire Matt, perché sono egoista. Ma questo lo sai già. La notte del nostro primo incontro non è la sola che ricordi.