in Frasi di Film » Drammatico
Ci saremmo sparati in vena anche la Vitamina C... se l'avessero dichiarata illegale.
dal film "Trainspotting" di Danny Boyle
Ci saremmo sparati in vena anche la Vitamina C... se l'avessero dichiarata illegale.
Quando c'innamoriamo, si verifica uno strano paradosso: da una parte cerchiamo di ritrovare tutte o alcune delle persone a cui eravamo attaccati da bambini, e dall'altra chiediamo alla persona amata di correggere tutti i torti che quegli originari genitori o fratelli ci hanno inflitto... Cosicché l'amore contiene in sé la contraddizione tra il tentativo di ritornare al passato e il tentativo di annullare il passato.
- Jenny: Si chiama Forrest, come suo padre.
- Forrest: Anche suo padre si chiama Forrest?
- Jenny: Sei tu il padre, Forrest!
Non possiamo scegliere chi amare. Quando ami qualcuno, lo ami e basta.
Forse se i musicisti lasciassero perdere i loro blog e prendessero in mano le chitarre il mondo della musica sarebbe meglio!
Certe volte ancora mi manca Dan. Più di certe volte. Continuamente.
[Serena e Dan restano chiusi dentro un ascensore durante un blackout]
- Serena: Che cosa vuoi? Che non dica più il mio nome?
- Dan: Non ne voglio discutere adesso...
- Serena: Pensavamo di evitare di parlare dell'anno scorso, ma il destino ci dice che non possiamo... Che stai facendo?
- Dan: Me ne vado da qui...
- Serena: No, hanno detto che sta arrivando qualcuno...
- Dan: Arriva sempre qualcuno a salvare Serena Van Der Woodsen...
- Serena: Non è giusto...
- Dan: Sì, lo so... Questo è il punto...
- Serena: Va bene... La vita non è giusta, perché non va nel modo in cui tu, Dan Humprey, pensi che dovrebbe andare... Ma perché devi avere sempre ragione?
- Dan: Non ho mai detto che voglio.
[Dan cade]
- Dan: Ahi, che male...
- Serena: Stai bene?
- Dan: Insomma... Sì, sto bene...
- Serena: Sei sicuro?
- Dan: Credo di sì... Oh che botta...
- Serena: Ti perdono per Georgina...
- Dan: E io perdono te... Ma... Non lo so...
- Serena: Continuiamo a litigare per le stesse cose... Al brunch di Bart un anno fa, al matrimonio...
- Dan: Dove abbiamo parlato del litigio al brunch di Bart...
- Serena: E ora qui... Non posso cambiare quello che sono... Dan...
- Dan: Neanche io... Che cosa facciamo adesso?
- Serena: Non me la sento di parlarne...
- Dan: Sì, nemmeno io...
[Ritorna la luce]
- Serena: Ho paura...
- Dan: Lo so... Anche io...
- Serena: Quando usciremo da qui sarà finita?
- Dan: Io credo che lo fosse già... c'è solo voluto un po' per capirlo... Per abituarci all'idea... Serena... Io continuo.
- Serena: Lo so... Anch'io... Continuo ad amarti...
Vivere per niente... o morire per qualcosa... scegliete voi.
Febbraio è il mese più corto, ma il freddo pungente lo rende il più lungo.
Quelli furbi come me, emigrano verso climi più tropicali, mentre alcuni miei amici dell'Upper East Side approfittano del gelo per barricarsi in casa e finire il proprio lavoro. Altri per rannicchiarsi a letto con i loro piani a tenerli al calduccio. E poi ci sono delle case che sembrano più gelide dentro che fuori.
Sfogliavo quei cataloghi e mi domandavo "quale tipo di salotto mi caratterizza come persona?".