in Frasi di Film » Drammatico
- Non si uccide per amore, basta aspettare.
- E allora non mi uccido per amore, mi uccido per impazienza.
dal film "Pensavo fosse amore invece era un calesse" di Massimo Troisi
- Non si uccide per amore, basta aspettare.
- E allora non mi uccido per amore, mi uccido per impazienza.
Stai attento, stai bene attento oh Dim se della vita la continuazione a cuor ti sta.
"Che te lo dico a fare" significa... tu, stai parlando con qualcuno e gli fai "certo che Rachel Walsh è proprio un gran bel pezzo di f**a, che te lo dico a fare", oppure se non sei d'accordo che "una Lincon è meglio di una Cadillac, che te lo dico a fare", oppure se una cosa secondo te è buona ma tanto buona, "minchia sti peperoni... che te lo dico a fare", ma a volte vuol anche voler dire "vai al Diavolo": tipo uno fa all'altro "ehi Bubbie dice che hai il ca**o piccolo" e Bubbie che te lo dico a fare e a volte non significa niente, solo... che te lo dico a fare.
Blair: Smettila di seguirmi
Chuck: Che cosa fai ancora qui tutta sola
Blair: Non so dov'è Nate e lui mi chiama sempre a mezzanotte del mio compleanno
Chuck: Beh io non volevo dirtelo stasera. Non ti colpisce neanche un po', voglio dire la coincidenza o il tempismo delle cose
Blair: Che vuoi dire
Chuck: Beh Nate improvvisamente decide che vuole tornare con te, proprio un momento dopo che tua madre ha messo un freno con i suoi affari con il capitano
Blair: Quindi stai dicendo che Nate sta solo fingendo che gli piaccio e addirittura mi sta usando per arrivare a mia madre, lui non lo farebbe
Chuck: Si, lo farebbe per aiutare la sua famiglia, tu sai che lo farebbe
Blair: Nate mi ama, qualsiasi cosa sta facendo ovunque sia, lui mi chiamerà a mezzanotte e lo vedrai
Chuck: Vuoi fare una scommessa, se chiama ti lascerò in pace per sempre, se non lo fa passerai la notte con me
Blair: No, no non lo farò
Chuck: Credevo che fossi sicura
Blair: Sei tu che perderai, non se né mai dimenticato.
L'unica cosa più triste di uscire con Dan Humprey, è struggersi per Dan Humprey.
Guarda che se ti chiamano il principe del foro non è perché sei bravo in tribunale!
Questo è il primo giorno del resto della mia vita.
Lo sai quante volte avrei voluto scriverti? Ciao, come stai? Che fai? Ci vediamo?...
Per vent'anni non ho fatto altro che combattere il mio desiderio di te. Non sopportavo l'idea di lasciare questa vita senza averti rivista.
Un uomo non può negare la verità, non può tornare volontariamente nelle tenebre o diventare cieco se ha ricevuto il dono delle vista come non può tornare non nato. Siamo l'unica specie capace di introspezione, l'unica specie con la tossina dell'insicurezza iscritta nel codice genetico; a dispetto dei nostri doni noi costruiamo, compriamo, consumiamo, ci culliamo nell'illusione del successo materiale. Imbrogliamo e ci arrampichiamo con le unghie, con i denti alla vetta di quella che definiamo realizzazione, la superiorità su altri uomini!