Sentimenti


Scritto da: Maria-Zimi Creation
in Diario (Sentimenti)
Amo. Amo soprattutto quel tuo innato difetto di detestare i miei pregi e, dunque, ti amo, ti amo così, come sei. E non importa se hai il dito puntato sempre contro il mio volto. Io, quel dito lo bacerò, e lo bacerò ancora e ancora, sin che tu amerai quel mio gesto stolto e sorriderai ogni volta che lo immaginerai mentre starai indicando forse la luna o forse, ancora, un altro mio difetto.
E sarà proprio allora che ti accorgerai di amare. Perché l'amore rende sciocchi, l'amore lascia che sorrida il volto e gioisca il cuore senza avere una ragione.
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    Scritto da: Alessandro Comita'
    in Diario (Sentimenti)
    Sei la persona che mi ha dato tanto, riuscendo sempre a stupirmi. Con semplici parole trovi il modo di alleviarmi da pensieri e da qualunque cosa possa darmi turbamento. Il tuo sorridere alla vita con semplicità, mi ha fatto ricredere su molti aspetti della vita. In passato mi soffermavo a riflettere molto, spendere del tempo per poi ottenere nulla. Questo mi ha impedito di apprezzare quelle piccolezze e semplicità che ti stupiscono, ti donano quell'emozione che con le parole non riusciresti a descrivere ma pensandole, ti emozionano ancora come la prima volta. Grazie.
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      Scritto da: Fabiano Rastelli
      in Diario (Sentimenti)
      Ci lamentiamo sempre che non troviamo persone speciali, ma le persone speciali, quando entrano nella nostra vita, non le riconosciamo mai. Le persone speciali sono diverse, sono quelle dotate di anima, non attaccate al denaro, quelle che hanno un'idea, quelle che amano giocare, quelle che non si fanno comandare, sono spiriti liberi e per questo sono speciali, perché la perfezione che noi ci aspettiamo non fa parte delle persone speciali. Spesso entrano nella nostra vita e noi le lasciamo andare via, perché non sappiamo stargli dietro, perché le persone speciali volano, e per star con loro non ci resta che imparare a volare.
      Composto lunedì 25 maggio 2015
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        Scritto da: Luna Del Grande
        in Diario (Sentimenti)
        Ero nel silenzio dei miei pensieri quando delicatamente una carezza "lontana" mi sfiorò il viso, mi accarezzò i capelli e mi strinse al suo petto. Erano le mani di un grande uomo. Affascinante, dolce, sensuale nelle parole e colto nell'anima. Di quell'uomo mi sono innamorata prima ancora di incontrare i suoi occhi, la sua bocca e la sua vita. Ha toccato le "corde" del mio cuore, come nessuno mai.
        -Con amore, il tuo presente migliore, se lo vorrai.
        Composto mercoledì 6 gennaio 2016
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          in Diario (Sentimenti)
          Ho sempre lasciato andare chi non aveva voglia di restare. Mi allontano da chi si allontana, da sempre. Mi sembra una tattica così sciocca provare ad andarsene per vedere chi ci viene dietro. Preferisco chi resta per capire se anch'io faccio sul serio. Bisognerebbe mettere alla prova così chi dice di amarci. Bisognerebbe dargli la possibilità di rendere concrete le nostre parole. Però ho saputo aspettare da lontano, aspettare anche ciò che non è arrivato mai. Oggi invece non voglio più attendere nessuno, voglio qualcuno che aspetti me. Qualcuno che non deluderò perché, dal momento in cui mi vorrà sarò già là. E ho messo via anche quella gran paura di perdere le persone. Nel tempo ho imparato a credere in un pizzico di fatalità, non è necessario tenersi stretti, solo prendersi cura dell'essenziale e l'essenziale è semplicemente ciò che non siamo disposti a perdere.
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            Scritto da: Matteo Eraldo
            in Diario (Sentimenti)
            Vorrei qualcuno che mi capisse, che non si limitasse alle solite cose. Vorrei qualcuno che amasse i miei sbalzi d'umore, qualcuno che capisse quando fingo, quando m'offendo o voglio stare solo. Vorrei qualcuno che mi coprisse d'attenzioni, che mi desse l'essenza stessa del romanticismo. Vorrei qualcuno disposto a guardare le stelle e a stare in silenzio ammirando le stesse costellazioni. Vorrei poter far pazzie, essere amato alla follia e amare a mio modo. Vorrei fare il bagno nudo, adagiato alla riva - insieme a te - vorrei avere il cuore in gola e dirti: "facciamo l'amore, facciamolo ancora"... vorrei poterlo gridare quel maledetto "ti amo" che invece sono costretto a soffocare o a dire sussurrando. Vorrei che mi lasciassi fare, frenandomi di poco, vorrei che mi amassi con tutti i miei problemi, con tutte le mie paranoie. Vorrei non ti fermassi all'apparenza. Vorrei avessi sempre più voglia di scoprirmi, mio solo amore. E vorrei averti qui, abbracciato a me, con le tue braccia attorno alla mia vita e la mia vita attorno alle tue braccia. Vorrei averti qui, amore mio, anche se ancora non so chi sei. Anche se ancora non ti conosco.
            Composto venerdì 16 ottobre 2015
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              Scritto da: Davide Castiello
              in Diario (Sentimenti)
              Troppo tempo ho passato ad arrabbiarmi inutilmente, perché non hai mai capito che la mia rabbia stava a significare un qualcosa per me nei tuoi confronti, ho sbagliato tante volte a reagire come non avrei dovuto però io ci credevo sempre che qualcosa sarebbe potuto cambiare. Ma invece no! Mi sono sempre sbagliato, e consolandomi con i tuoi errori ho chiesto scusa. Ma oggi no! Oggi sono libero da ogni pensiero che mi porti a te, non nego che durante le mie giornate non ti pensi o non parli di te, ma ho provato a cambiare e non dare più tanta importanza a chi non l ha saputa cogliere.
              Composto mercoledì 23 dicembre 2015
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                Scritto da: Matteo Eraldo
                in Diario (Sentimenti)
                Amo l'amore, le sue sfaccettature. Amo lo strofinarsi dei corpi, il passaggio di vita che si cela nell'atto sessuale. Amo l'orgasmo che sprigiona un vortice di emozioni. Toccarsi, scrivere su una vita, inciderla, esserne partecipi. Amo volare con l'amore, essere trasportato in un mondo a parte, riuscire a sorridere mentre fuori ci sono quaranta gradi e si sta abbracciati come ci fosse freddo. Amo l'odore che i corpi lasciano, giocare con le labbra, assaporarle e arrivare all'orgasmo tramite esse. Mi piace l'attimo successivo, stare insieme dopo aver vissuto, stanchi, probabilmente, ma entusiasti. Felici, seppur per poco, dopo aver bloccato lo scorrere del tempo. Restare fermi, lì, nel letto, rimpiangendo quei minuti passati in un attimo. In un attimo, che alla fine, vale una vita.
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                  in Diario (Sentimenti)
                  Un campo minato superato, le bombe son diventate fiori, esplosioni di polline, profumi, Squarci di una vita diversa, meravigliosa, il tempo di un sogno: la realizzazione di esserci dentro - viverlo - il risveglio. Chiudi gli occhi e sei felice per un po', sì, felice, in quel momento non importa più se ti sporchi di fango, se cadi nel vuoto, se il filo del maglione si impiglia in un ramo spoglio, non te ne accorgi che pian piano quel maglione si scuce, si sfila e tu corri corri e il ramo ti spoglia, più corri e più rimani nuda e non ti importa il freddo, non importa, nuda nell'anima, libera nel cuore, che paura che fa l'amore.
                  Composto sabato 12 dicembre 2015
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                    in Diario (Sentimenti)
                    Mi lascerai colorare la tua vita? La prima tinta sarà l'arancione, la seconda se lo vorrai, la scegliamo insieme, il pennello lo impugniamo insieme, e non preoccuparti se ci sporcheremo un po' i vestiti di grigio, il viso di rosso, il braccio d'azzurro perché la vita è così, ma puoi scegliere: o ti lasci schizzare e sporcare dalle pozzanghere che casualmente calpesti nel tuo percorso, oppure decidi di dipingere tu sulla tela della vita, ed essere tu a decidere i colori, puoi farlo, tutti possiamo decidere i nostri colori, e tutti possiamo decidere con chi e come condividere la nostra porzione di tela. La vita è solo tua, non della distanza, non del tempo, non delle altre persone, ciò che provi non puoi sopprimerlo perché il mondo ti impedisce di farlo fiorire.
                    Composto domenica 19 aprile 2015
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