Belli e brutti con il cuore in mano e con il cuore in tasca a chi mi vuole bene e perché no anche chi mi vuole male, non si sa mai si possono reputare amici ma poi potrebbero essere i peggiori traditori io amo tutti e auguro una splendida notte e che le stelle più belle possano illuminare i vostri sogni e siate sereni per un domani migliore.
Era un'accumulatrice seriale di sogni. Faceva in modo che le sue speranze non andassero mai perdute... viveva sognando o, semplicemente, sognava per continuare a vivere.
La vita, ogni tanto, ci permette di conoscere un buon compagno di viaggio. Purtroppo, il più delle volte preferiamo la massa, lì pensiamo di far più "rumore". Forse resterà un cammino statico: si solleverà solo tanta polvere.
Ringrazio di essere arrivata fino a qui, come peccatrice ma forte della tua presenza, in ogni momento trascorso e il rimanente che mi concederai di arrivare. Padre mio (se posso umilmente chiamarti così) sento la tua presenza quotidiana, ma sono ancora cieca, mi impegno, ma non abbastanza per vedere la luce infinita della tua bontà, è una grande lotta, con coraggio non mollo, perché io sento che sei vicino a me in ogni momento della giornata. Prego per la salvezza di mio figlio e tutti coloro che mi vogliono bene, sono certa che i miei genitori sono lì vicino a te e mi proteggono proprio come te, per questo non ho paura. Grazie.
C'è una bellissima differenza tra avere carattere ed essere una persona arrogante e maleducata.
Non credere a chi ti vuole sminuire, credi in te stesso e alle tue capacità.
Quando in Ospedale ti prendono la vena hai presente? Si chiama: Accesso Venoso, funziona un po' come l'amore, quando entra fa male, ma poi ti abitui diventa parte di te per sempre.
Stamattina un velo strano che mi fa stare sull'orlo del pianto. Non so per quale motivo ben preciso, tristezza e malinconia mi stanno parlando.
Se cercate visibilità ad ogni costo, compratevi una lampadina e smettetela di sfruttare la luce di altri.
A volte sentiamo
il bisogno di rinnovarci,
di percorrere strade diverse,
di andare oltre.
Ma, allo stesso tempo,
abbiamo paura,
paura di attraversare "quell'oltre",
paura di farci male,
incerti di dove ci possa portare.
Ma ce la dobbiamo fare,
perché molto spesso,
è per noi un passo
necessario,
è un passo che ci
ridarà l'equilibrio.