Festività


Scritto da: MaryRosa Amico
in Diario (Festività)
Non è importante con quale carta o nastro impacchetti un regalo. È l'involucro, ciò che al suo interno contiene. Se ne fanno tanti di regali con fiocchi appariscenti e carte luccicanti per pura cortesia, poggiati da qualche parte e che qualcuno aprirà senza esserne interessato. I miei doni saranno impacchettati con della semplice carta, perché ciò che donerò sarà fatto con il cuore, con amore.
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    Scritto da: Rosita Ramirez
    in Diario (Festività)
    A chi si prende cura delle persone anziane, a chi lavora anche nei giorni festivi, a chi è ammalato, a chi sarà solo, a chi ha la famiglia lontano, a chi ha chiesto scusa, a chi vorrebbe essere abbracciato. A tutti voi auguro che il Santo Natale possa asciugare quella lacrima che stanno per uscire. Buon Natale!
    Composto lunedì 17 dicembre 2018
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      Scritto da: Lucia Quarta
      in Diario (Festività)
      C'è il Natale in arrivo,
      mi guardo intorno a non mi ci trovo.
      Cosa serve ormai, oggi non manca più nulla.
      Ogni giorno che passa niente più ci basta.
      Niente più ci frena, ogni desiderio ormai è esaudito.
      Non conosciamo più il risparmio e non vogliamo sfigurare e spendiamo tanto per vestiti, scarpe... ecc
      Mi domando da sola per chi lo facciamo... forse per essere in alta società...
      a me piaceva il Natale quello di tanti anni fa... bastava essere tutti a tavola e aspettare che il mio papà dicesse "Buon appetito"... e noi tutti affamati in cinque minuti finivano.
      Anche se portavamo vestiti semplici, ma puliti, per me era sempre bello il Natale!
      Riuniti tutti noi bambini eravamo felici e non chiedevamo niente per il Natale, vedevamo i grandi sacrifici dei nostri genitori... ma eravamo ugualmente sereni dentro e non eravamo stressati.
      Composto lunedì 17 dicembre 2018
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        Scritto da: Anna Maria D'Alò
        in Diario (Festività)
        Caro Babbo Natale,
        dove è finito il Natale se i bambini ora sono tutti tecnologici e non si emozionano alle luci di alberi e presepi, se i genitori non riescono più a dire no, se essere bulli significa diventare grandi, se non si ha più rispetto delle regole che li formeranno uomini di domani? A chi porti i doni se ormai sanno che tu sei la fantasia di una follia del passato? Eppure abbiamo bisogno di credere che nulla è regalato se non è meritato e che le tue renne sono vere come la neve che scenderà a imbiancare l'inchiostro lasciato per sporcare le pagine bianche dell'innocenza.
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