Scritto da: Anna Maria D'Alò
Non attendere chi ti farà star meglio, sii tu il meglio per te stessa, altrimenti sarai schiava del suo umore.
Commenta
Non attendere chi ti farà star meglio, sii tu il meglio per te stessa, altrimenti sarai schiava del suo umore.
Non crearti molti spazi vuoti, altrimenti provocherai danni per colmarli, riempili di te e accogli l'altro come ospite e non come protagonista o peggio, come despota.
Più aspettative avrai, più negazioni riceverai. Lascia libero chi ami, qualunque affetto sia, vedrai che saprà prendere la via giusta, perché sarà la sua strada.
Un vaso rotto e poi incollato, a prima vista, non sarà mai come prima, ma se le fessure le decori con perline e fiori sarà ancora più bello. Anche negli affetti, se davvero lo si desidera, si può ricominciare partendo proprio dalle fratture per colmarle di un amore più solido.
Ciò che non ti appartiene può diventare una zavorra se insisti a trattenerlo.
È nelle restrizioni che ti accorgi che la felicità è nella normalità di vivere la propria quotidianità.
Non giudicare facilmente chi sbaglia, forse è stato proprio il tuo errore a indurre chi ti vive accanto a commettere errori, perché spesso si sbaglia quando si vive male.
Nella vita ha da ridire sugli altri soprattutto chi nasconde.
Fa che i tuoi pregiudizi arrivino sempre dopo aver fatto esperienza e mai prima, altrimenti non camminerai verso la strada che ti attende.
Mai dire: "io non agirò come lei o come lui, perché io ho la testa sulle spalle!" Non si è mai immuni dalle tentazioni e dagli errori.