Scritto da: Fily Russo
in Diario (Delusioni)
A volte anche i gesti più nobili si stancano d'esser sottovalutati.
Composto martedì 31 maggio 2016
A volte anche i gesti più nobili si stancano d'esser sottovalutati.
Quelli come te sono pieni di convinzione e di una ragione tutta loro che non gli appartiene. La cosa peggiore di quelli come te è che sanno quanto fanno schifo, ma lo portano come una medaglia su un petto gonfio di orgoglio, ma privo di cuore. Raccontano bugie al mondo e anche a se stessi e per loro anche tu sarai un bugiardo, perché è più facile lavarsi la coscienza regalando la propria "colpa"! Le persone come te non si danno un valore, per questo non potranno mai, pur incontrandola, riconoscerne una che vale. Quelli come te amano se stessi e per nutrire il loro "schifoso egoismo" sono pronti ad uccidere anche colui che senza chiedere niente in cambio, gli avrebbe teso una mano. Perché quelli come te, una volta allontanati, non sono una "perdita", ma una "vittoria" perché mentre si allontanano ripuliscano la tua vita da menzogne, falsità e finto buonismo.
Se tutto quello che lasciamo dietro potesse uccidere, molti sarebbero morti da un pezzo ormai... io compreso. Dietro te c'è solo ciò che non ha voluto seguirti. C'è solo ciò che non ha saputo raggiungerti. C'è tutto ciò per cui non ne vale più la pena. La libertà di andare avanti è la libertà di trovare ancora qualcosa che ci faccia sentire vivi, non morti... non come chi muore poco a poco. Pioggia, bufera, vento, fango, ghiaccio, freddo non conta... tu vai avanti perché dietro c'è solo ciò che ti impedisce di vedere il sole.
Le vere donne amano, le femmine giocano. Attenzione però! Le vere donne amano per volere, non si svendono per principio e non giocano perché conoscono bene il prezzo della delusione. Però se vogliono sanno rendere la giusta ricompensa, sanno riportare l'ago delle bilancia dalla loro parte e anche se ferite quasi a morte sanno insegnarti quanto giocare possa far male. Così magari chi fino ad oggi ha solo "giocato" capirà anche cosa significa "essere un giocattolo" nelle mani di qualcuno in cui ha creduto. Nelle mani di chi dopo averlo fatto a pezzi, con elegante indifferenza si volterà senza nemmeno chiedersi come starai. Le vere donne sono anime meravigliose, ma sanno diventare anche bastarde! Da loro puoi sempre imparare nel bene e nel male!
Ci provo sempre a proteggere un rapporto. Di qualsiasi tipologia sia io ci provo. Sono una che lotta, con ogni mezzo e con tutte le sue forze. Non mi fermo di fronte ad un problema, non mi spaventano le difficoltà, io non conosco limiti di tentativi e nemmeno rischi non percorribili. Rinuncio tuttavia, quando mi rendo conto di essere sola a lottare. Mi fermo se capisco che non servirebbe a nulla. Sono una che rinuncia laddove vedo che regna menefreghismo, strafottenza, egoismo e zero interesse. Sono una che se ne va quando vede che la mancanza di rispetto e di sincerità ha ormai spento ogni mia energia positiva.
Nel viaggio della vita, non sottovalutare mai la "cattiveria" di certe persone. Arma letale, che può distruggere tutto quello che hai costruito, come fa la guerra... non commettere mai l'errore di fartele alleate, se vuoi salvarti devi allontanarti e percorrere il sentiero della pace e della bontà, l'unico vero viaggio che abbia mai conosciuto nella vita, capace di donarti "pura felicità".
Ne ho ascoltate di "cavolate" e ne ho sopportate di cose. Ora sento il bisogno di dire "basta"! A pochi è importato che il mio limite di sopportazione fosse stato assai superato e io adesso non intendo preoccuparmi di loro. Il rispetto e la lealtà secondo me guidano ogni strada. Dove non lo trovo io non posso restare. Non è un problema se andandomene non sarò rincorsa, non importa se nella mia assenza si continuerà ad inventare alle mie spalle storie migliori e più "comode" della verità. Io sarò ormai talmente lontana da non sentirne più nemmeno il brusio.
Ho sempre scelto di essere una di quelle donne un po "speciali". Una di quelle donne che sono per pochi. Oggi, mi guardo dietro, vedo le mie cadute e le mie rinascite. Ascolto il cuore e mi rendo conto che adesso sa lasciare il giusto spazio alla ragione. Ho smesso di mettermi "da parte" per chi amo, di annullarmi per accontentare qualcuno che non ha mai guardato di cosa invece io avessi bisogno. Ho imparato a stare sola, a stare bene da sola da non aver più paura di poter essere divorata dalla solitudine. Perché ho capito che l'unica solitudine che può uccidermi è sentirmi sola vicino a qualcuno. In questa rinascita mi affaccio alla vita ancora più "preziosa". Certa che in amore per creare un bel "capolavoro" si ha sicuramente bisogno di una buona "tela" come base e di "artisti" capaci di colorarla di colori stupendi.
Non ho pianto per far crescere la tua soddisfazione, ma per alimentare la mia forza. Non ho risposto con rabbia per sembrare più forte, ma perché quando qualcosa mi "tocca" dentro e mi fa male io mi ribello. Non sono rimasta in silenzio per farti pensare che tu avessi ragione, ma perché in alcuni casi capisci che non ci saranno mai parole adeguate per chi non ha materiale per poter capire. Non ho sorriso di nuovo per nasconderti il mio dolore, ma per farti vedere che anche quelli come te possono diventare "passato"!
Incolliamo i pezzi del cuore per farcelo spaccare dalla prossima delusione.