Il Papa "il vento scuote la casa di Dio" -
Dove l'appartenenza a un Credo alimenta la convinzione che l'universalità della casa del Creato, sia definita e limitata dall'esperienza e realizzazione Umana della propria cultura e della Città del Vaticano.
Forse hanno preso il grande traditore, l'uomo che ha rubato le parole sulla carta nella santa sede.
Il papa si duole, cita il vangelo di Matteo: "non cade con i venti la casa costruita sulla roccia", la chiesa, ma se Dio la scuote questa casa non ci sarà qualche motivo?
Padre sia fatta sempre la Tua e non la mia volontà, perché io conosco il mio oggi, ma tu possiedi tutti i miei domani. Non togliermi il dolore, le avversità dai miei giorni, ma restami accanto perché io le possa annientare!
Se il miscredente e peccatore manifesta con sincerità il suo amore, Dio è pronto al perdono.
Quando le vicissitudini della vita portano a momenti estremi anche il delinquente più incallito volge il pensiero a Dio.
Anche l'uomo più potente ed importante è nullo dinnanzi al Divino.
Quando ci si trova in situazioni difficili non si riesce a vedere via d'uscita perché è il dubbio ad avere il sopravvento. C'è, però, una soluzione certa: Gesù.
L'Uomo di ieri
viveva secondo Natura
aveva bisogno della "Grazia di Dio"
l'Uomo di oggi
vive nell'Essere dominatore della Natura
ha bisogno del "Volto di Dio"
l'Uomo del domani prossimo
vivrà nell'Esserci dentro la Natura
sarà nell'"Abbraccio di Dio"
Ieri – Ora - Oggi – Domani
non sono perle infilate nel tempo
ma
preziose gocce evolutive
della nostra Consapevole Attenzione
verso Sé stessi ed il Creato.
Se ti va di pregare, allora prega! Ma fallo senza ipocrisia o falsi moralismi, altrimenti non ti servirà a nulla!
Non ti ho cercato, ma ti ho atteso tanto, mio Signore!