Scritta da: Silvia Nelli
Io scelgo sempre di fare ciò che la mia testa mi dice. La tua usala per te.
Composta domenica 29 aprile 2012
Io scelgo sempre di fare ciò che la mia testa mi dice. La tua usala per te.
Il cuore di una donna sa quando è il momento di amare e quando è il momento di andarsene. Lui non si spreca e se viene usato si chiude e non concede seconde possibilità. Ferisci quel cuore che di te si fida e lo perderai per sempre.
Anche la tempesta più violenta e la notte più buia prima o poi hanno fine. Fiducioso aspetto quel momento.
C'è stato un tempo in cui anch'io ho creduto nelle favole, ma poi ho capito che solo a ciò che vedevo potevo credere e le favole infatti le ho viste solo nei libri.
A volte mi capita di sentire uscire concetti di saggezza e valori dalla bocca di chi non solo vive in modo opposto a ciò che dice, ma farebbe bene proprio a tacere!
Ti ricorderai di quei momenti, ci sorriderai su anche se ti hanno fatto piangere, anche se ti sono mancati. Ricorderai il loro sapore e anche l'odore se ne hanno avuto uno. Li riassaporerai al passaggio di qualche nota. Li rivivrai in piccoli particolari in cui ti imbatterai. E sarà strano l'effetto che ti lasceranno dentro. Una strana sensazione di gioia mischiata alla malinconia. Però sorriderai, perché quella sensazione ti farà sentire vivo, quella sensazione è la prova che tu hai vissuto. Ecco l'importanza dei ricordi.
Io non penso e non pretendo di poter varcare il cuore della gente per diritto. Però credo o almeno spero che chi prova a varcare le porte del mio lo faccia con estrema cautela e sincerità. Questo per rispetto alla possibilità ricevuta e per correttezza nei confronti di chi gliel'ha concessa!
Voglio bene a chi me ne vuole, a chi mi ha dimostrato che è felice che io faccia parte della sua vita. Voglio bene a quelle persone che sanno donarmi sollievo e serenità, che sanno anche per poco tempo far sue le mie angosce e le mie paure. Voglio bene a chi anche in silenzio non si dimentica che esisto perché trova sempre il modo di rendermi partecipe della sua vita. Ho smesso di voler bene a chi poco ha da dare, pretendendo invece di avere. A chi non ascolta, ma sa solo parlare. A chi fa della mia vita il suo sparlare quotidiano. Io vivo bene vicino a chi come me sa "essere" sempre sincero e soprattutto "vero"!
Ho troppi angeli in cielo e nel cuore e pochi angeli vicino a me sulla terra!
Ti distruggono le belle parole, non le brutte verità. Una brutta verità ferisce ma poi risana e si assesta nel cuore dandoti modo di proseguire. Le belle parole feriscono, affondano, logorano e lasciano quel sapore amaro di "perché"?