Scritta da: Raffaella Frese
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Non sprecare parole, con chi non ha nessuna intenzione di ascoltare e di capire. Donagli indifferenza perché è l'unica cosa che merita.
Composta giovedì 8 maggio 2014
Non sprecare parole, con chi non ha nessuna intenzione di ascoltare e di capire. Donagli indifferenza perché è l'unica cosa che merita.
Sai, amare è la cosa più bella che possa esistere, ma essere amati; è la completezza che avvolge l'anima inquieta. Ed è bello anche; poter con un sorriso ed un abbraccio esprimere tutto ciò che si custodisce nel cuore, tutto questo sai, non ha eguali. E ancora, poter con una stretta di mano sfiorare i brividi dell'emozioni altrui "è vivere" semplicemente vivere... poter sentire le carezze del cuore, mentre nella complicità appagante di un'anima affine, si placa l'eterno uragano della lontananza "è melodia perfetta" che combina e sincronizza l'impercettibile sinfonia di un cuore colmo di felicità! Ho l'amore, semplicemente meraviglioso! Sai.
Il più forte non è chi sbraita, esulta e si auto incorona, credendosi migliore del mondo. Il più forte, è chi silenziosamente non molla, combatte, affronta e non critica la vita, ma trae da essa insegnamento. Trae insegnamento da tutto ciò che lo circonda, anche da un piccolo minuscolo granello di sfumature indefinibili.
La paura ci frega. Ci ferma. C'immobilizza, c'incatena nel bivio del non saper scegliere. Ci si ripete; e se non è il momento giusto? Se la scelta è troppo azzardata? Ma non c'è momento adeguato o scelte giuste. Ci sono emozioni da vivere, momenti da ricordare, sensazioni da esternare senza troppi ma e troppi se. Il tempo passa e non ci da troppo lasciapassare, alternative, ci trascina. Inonda i giorni con il suo ticchettio. Trascina le ore con il suo "din don". Passano i mesi come fiumi in piena. Il tempo non ci da opzioni, indicazioni, direzioni. Devi tu saper scegliere, cogliere l'attimo senza dire è giusto o sbagliato. Scegli. Ma fallo sempre con il tuo cuore!
Sono una persona che comprende, una che ascolta chiunque si vuole raccontare. Ma sono anche una che non sopporta chi con finzione, furbizia e finto buonismo, si avvale di giudizi superficiali e frettolosi, cattivi e calpestanti. Quei giudizi che gratuitamente spaccano il cuore, quelli che nella cattiveria più totale feriscono e uccidono più di un veleno letale!
Le parole possono essere superficiali nell'esprimere ciò che si ha nel cuore. Sono i fatti che solidificano e fortificano il significato di ciò che si prova. Sono gli abbracci che dimostrano l'intensità dell'emozioni, sono i sorrisi che illuminano davvero il cuore di chi ormai non ci crede più. È la presenza e la costanza che riempiono di speranza, questo presente così scialbo e muto di sentimenti e di manifestazioni!
La realtà ha superato la fantasia in tutto e per tutto. Gente fuori di senno che non ha scrupoli né ripensamenti. Gente e avvenimenti che nemmeno le trame dei film più spaventosi e crudeli, sanno raccontare e interpretare con la stessa crudeltà. Siamo oramai alla deriva, approdati su una sponda chiamata "pazzia".
Vuoi che la felicità sia sempre alla tua portata? Vuoi che interminabile fiorisca sul davanzale della tua esistenza? Lo vuoi davvero? Allora ama senza limiti, oltre ogni misura, oltre ogni grandezza e dimensione, sempre e comunque. Ama, oltre i tuoi se e i tuoi ma!
Le parole migliori sono quelle che sottili accarezzano il cuore. Quelle che, all'interno del mondo, proiettano pace, non guerre. Le parole migliori sanno abbracciarti senza toccati. Sanno riempirti l'anima. Le parole migliori si colmano di prospettive, si vestono di miracoli. E come una gustosa brioche si farciscono di sogni. Le parole migliori provengono da chi, silenziosamente, sa entrarti sotto pelle e insinuarsi sempre più dentro, tra emozioni e pensieri in un involucro di consapevolezze e serenità, sa renderti partecipe della sua razionalità e concretezza, nel giardino vivo di un battito che si chiama amore, di una carezza che si chiama "speranza".
Sai come si chiama quella parola che uccide il rancore? Quella parola che molti fa finta di non ricordare; si chiama perdono! È una parola semplice, per niente complicata. Ha rinchiuso in se la magia di riavvicinare, unire, coccolare chi ha il coraggio di oltrepassare i propri concetti e seppellire il proprio orgoglio.