È che... non ti resterò accanto solo perché mi piaci o perché io sia estremamente audace.
Mi hanno insegnato che non c'è dolore che non possa svanire.
Mi hanno anche detto che nessuno rimarrà mai solo, ma ho capito che poi nell'oscurità nessuno ti resta vicino...
Ti chiedo di accogliere il mio bene perché mai sia lontano chi porti nel cuore.
Mi sono fidato della ghiaia del tuo torrente quando rendevi bianco anche il sole... mi ha salvato il grano maturo nelle sue spighe.
La riconoscenza non deve essere neve che si scioglie al primo sole, ma deve conservare quel candore e quella levità creata dai suoi fiocchi.
Un bacio è un bacio, è sole senza tramonto.
Vi sono colline che hanno i colori della tua bellezza, e non c'è animo più fiero nel recitare coi miei occhi ogni tuo sguardo.
Un'anima senza pensiero è simile a una casa disabitata, cede alla rovina...
Sei fresca e bella come una stanza di campagna, con i chiodi dei suoi quadri... non voglio castelli né arazzi, voglio ciò che per me è pulito e vero. L'intelligenza della tua preziosa semplicità.
Ti ho lasciato un foglio pieno di poesia, non l'ho conclusa, né gli ho dato un titolo... tu, leggilo ancora, perché non era solo matita.
Non vivo legami di solitudine, abitudine, consuetudine... assurgo energia come gli alberi e so crescere anche quando il vento spezza i miei rami e il sole inaridisce i miei occhi.
Non ritenerti fragranza se non sai emanare profumo.