Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Dubitare di se stesso è il dubbio più dubbioso di tutti i dubbi.
Composta sabato 15 dicembre 2012
Dubitare di se stesso è il dubbio più dubbioso di tutti i dubbi.
La castità, oltre a non fare il santo, può portare ad un angosciante e disturbante autoincesto mentale.
Si può essere buoni amici anche senza pensarla su tutto allo stesso modo, anzi, basta avere in comune un solo sentimento: la consapevolezza di cosa sia davvero l'amicizia.
Ma sarà che noi "gay" abbiamo proprio bisogno di tante sfilate "pride"?
Mi fa piacere sapere che anche Dio è solito leggere le mie frasi e che le detta, in parole sussurrate, all'orecchio di chi ne ha bisogno.
La vita terrena è un labirinto pieno di incognite e interrogativi, la cui porta d'ingresso è in sé e di per sé l'incarnazione dello spirito e non può esser altro; e quella d'uscita, la morte stessa del corpo fisico. E la reincarnazione, a sua volta, è un bonus "extra" diciamo, ossia un'altra fase di apprendistato e ricerca attraverso i suoi sempre più numerosi meandri.
Tizio fa una domanda a caio che la passa subito a sempronio che, a sua volta, la ripassa a tizio senza aspettare oltre. La domanda è semplice e fin troppo semplice è, ahimè, la risposta. Eccola: sei gay? Come si vede, la risposta non è per niente difficile, basterebbe un sì, o un nì, ma per fare il "coming out" non è facile perché devi avere quel momento di "pazzia", come è capitato a me qualche anno fa.
As quite a few have already said, being gay is the same as being straight. Sexual preferences differ, but the tip-tops are more or less the same or at least alike.
Come molti hanno già detto, essere gay e come essere etero. Le preferenze sessuali sono diverse, ma le godurie sono pressappoco le medesime o perlomeno paragonabili.
To detest —at least for me— is not to hate, but to have a certain aversion to something or someone.
Detestare —almeno per me— non è mica odiare, bensì avere una certa avversione per qualcosa o qualcuno.
Per cambiare vita, o perlomeno cercare di riuscirci, non bisogna né cancellare il presente né dimenticare il passato. Inoltre, queste sono due cose quasi sempre impossibili da fare. Soprattutto la seconda. Comunque un buon inizio sarebbe quello di aprire o riaprire la porta dell'autostima, la finestra della fiducia in se stesso e la grata del coraggio.