Guardando un cane che sbaciucchia il suo padrone la domanda da porsi non è dissimile - mutatis mutandis - da quella di Michelangelo di fronte al suo Mosè: "Perché non parli?".
Composta martedì 23 marzo 2021
Guardando un cane che sbaciucchia il suo padrone la domanda da porsi non è dissimile - mutatis mutandis - da quella di Michelangelo di fronte al suo Mosè: "Perché non parli?".
Se siete capaci di sopportare le parole di un adulatore importuno siete già incamminati sulla via del la saggezza, che diverrà virtù quando ignorerete la stessa persona impegnata a gettare fango su di voi.
Se volete limitare l'invadenza di chi insiste nel parlare degli affari vostri, non esitate a fargli domande sui suoi.
Come insegnava Socrate la conoscenza non va trasmessa al discepolo, ma estratta dalla sua mente, portando alla luce idee e pensieri che già sono nel patrimonio intellettuale di ciascuno di noi. Non per caso Socrate era figlio di una "Levatrice".
La verità è come il sole, non appartiene a nessuno e scalda tutti. È la menzogna l'ombra oscura che ne minaccia lo splendore, ma sarà la saggezza del Tempo a riportare la luce e a rendere vano il suo maleficio.
Amare è donazione agli altri e dunque rinuncia al possesso di una parte di noi stessi.
La cortesia, ovvero l'olio che lubrifica gli ingranaggi della convivenza.
Si nasce soli e si muore soli. La compagnia è una gentile concessione di madre natura per aiutarci a sopportare le durezze della vita.
Il desiderio di infinito e di eterno che pervade l'animo umano non è solo la naturale reazione al nostro destino di mortali, ma anche il riconoscimento che la vita è un dono meraviglioso che, pur nei suoi chiaroscuri, riempie il nostro tempo ancorché destinato a finire.
Come l'acqua e l'aria sono vitali per ogni essere vivente, così la volontà e l'impegno per gli umani, ben più che l'intelligenza, l'intuito e l'immaginazione, sono indispensabili per sopravvivere e progredire.