Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Non è triste chi vende il proprio corpo, è vile chi lo affitta.
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Non è triste chi vende il proprio corpo, è vile chi lo affitta.
Il nostro amore è stato molto più d'una "congiunzione". Lo definirei una squassante "collisione".
Candide lacrime per un amore fuggito
scivolano nel lago della solitudine.
Evaporano,e nuvole e pioggia...
e il suo viso accarezzeranno
inducendolo a tornare
percependo la purezza fragrante
dell'amore straziato.
Non lo degnerò neanche d'una lacrima
questo sporco "mondo" quando svanirò.
Ne verserei a fiotti dovessi "perdere"
prima di mia madre e del mio Santo.
Struggente il loro dolore.
Il "rispettabile pubblico" umanamente unanime è sempre indignato.
Sono un milione sul suolo nazionale gli assassini di quella che loro definiscono "selvaggina".
Quando la stagione venatoria è chiusa 150.000 dicono "pool" per trucidare bestiole attonite e smarrite liberate da una celletta.
Il "rispettabile pubblico s'indigna".
Sono 500.000 in Italia che conoscono luoghi preposti o praticano scommesse sul combattimento fra cani e sulle corse illecite d'auto e moto.
Il "rispettabile pubblico" s'indigna e accusa.
Decine di migliaia sono i pluri-ottantenni abbandonati in fatiscenti ospizi con prole che tranquillamente sereni vivono nella casa dei genitori.
Il "rispettabile pubblico" cade dalle nuvole e indignato stenta a credere.
Una persona su 7 ha un amico, un parente o se stesso ne ha fatto o fa uso di cocaina.
Il "rispettabile pubblico" indignato e stizzito minaccia rappresaglie.
"Smettila, rispettabile pubblico. Sei finto e ipocrita".
Nella diatriba nata per la costruzione d'una Moschea vicino a Ground Zero, Obama concesse subito il suo ok.
Ad una prima analisi parve potesse esser remunerativo a livello immagine e potenziali voti.
Dopo una decina di giorni il dietro front.
Da sondaggio commissionato s'è capito che la massa dell'opinione pubblica ritiene il "gesto" non rispettoso per le vittime.
D'altronde, come si evince dall'iniziale del nome, Obama deve cercare di star "comodo" in tutte le posizioni.
Come l'O.B.
Credere in Dio,
uno qualunque delle tre religioni monoteiste,
è certamente oscurantismo intellettuale.
Sono convinto che il creato, l'universo, l'infinito abbia un Dio.
Certamente non è degli uomini.
In un Paese nel quale Governo ed Opposizione han le stesse facce da circa 31 anni,
dove il volto nuovo è "Sceso in campo" nel settembre 1994,
il popolo non può che esser complice.
Questo mondo, questa cultura, questo sistema, non potrà più permettersi un Einstein né un Gesù.
Fossi Dio non mi crederei.