Frasi celebri di Alessandro D'Avenia

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Siamo fatti l'uno per l'altra. Io lo so. Lei no. Non sa di amarmi. Non ancora.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Quando ci sembra di non pensare a niente, in realtà noi pensiamo a quello che ci sta a cuore. L'amore è una specie di forza di gravità: invisibile e universale, come quella fisica. Inevitabilmente il nostro cuore, i nostri occhi, le nostre parole, senza che ce ne rendiamo conto vanno a finire lì, su ciò che amiamo, come la mela con la gravità. [...] Anche chi pensa di non amare nulla ama qualcosa. E i suoi pensieri vanno lì, senza che se ne renda conto. Il punto non è se amiamo o no, ma cosa amiamo.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Solo chi fa domande sui dettagli ha provato a sentire cosa sente il tuo cuore. I dettagli. I dettagli: un modo di amare davvero.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

E un bacio è il ponte rosso che costruiamo tra le nostre anime, che danzano sulla vertigine bianca della vita senza paura di cadere.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Grazie a quell'abbraccio sento i miei spigoli, i miei difetti, le mie spine. E li sento già smussati, addolcirsi, e incastrarsi con dolcezza nei vuoti di lei.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Avevo bisogno di silenzio. Avevo bisogno di camminare da solo. Avevo bisogno dell'essenziale, e in montagna è più facile trovarlo.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Con lo sguardo fisso, immobile, attento su di lei, mi chiedo perché il dolore e la gioia piangano allo stesso modo.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Quella dei sogni è una balla colossale. Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Perché poi arriva il dolore e niente ha più senso. Perché tu costruisci, costruisci, costruisci e poi all'improvviso qualcuno o qualcosa spazza via tutto.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Le pagine diventano bianche, manca inchiostro alla vita.

• Aggiungi ai preferiti
• Vedi e commenta

Andrea abbracciò la sorella. Si aggrappò a Margherita come se fosse un salvagente e cominciò a galleggiare nel sonno pochi secondi dopo. Margherita non riusciva a dormire, ma almeno quella notte i mostri avrebbero lasciato in pace suo fratello e divorato solo il suo sonno. Chi ha un amore che veglia può dormire sonni tranquilli. Ma l'amore a volte si fulmina: perché a poco a poco il filo si assottiglia a causa di quello stesso calore che lo accende.