Laura Di Nella

Quando si vive un'esperienza drammatica da bambini come quella da te raccontata, ogni attimo rimane fotografato nell'anima e quel che esprimi, dopo anni da quel traumatico evento, attraverso le parole è veramente emozionante: la paura, lo smarrimento di un bimbo travolto da una tragica circostanza che ritrova, ancora adesso, nello sguardo ... nell'abbraccio ... nella stretta di mano ... nelle parole susssurate ... il suo sostegno ... quello di una Vera Madre!
Complimenti!

Il sorriso ... questo sconosciuto!!! Se hai avuto questo dono sei una persona fortunata .... perchè l'hai accolto nel tuo cuore ....perchè lo conservi come un tesoro.... perchè, soprattutto, hai avuto la capacità di di percepirne l'immenso valore.
Complimenti!!!

Considerando la situazione attuale ... è un saggio consiglio(?!), ma l'atteggiamento estremamente negativo può, molto spesso, precludere la possibilità di cogliere la bellezza insita nella quotidianità ...
La tua frase  esprime - è un 'interpretazione personale - una sorta di estrema delusione e nella sua accorata bellezza manifesta una posizione di "difesa" rispetto alle vicissitudini che la vita può prospettare ... Coraggio le "cose belle" arrivano all'improvviso e, nel tuo caso, saranno accolte con un tappeto rosso .... intanto comincia a stenderlo... non si può sapere quale meraviglia ti aspetta dietro l'angolo...
Auguri

Bello questo indovinello ... l'hai inventato tu?

A volte tendiamo ad idealizzare le situazioni che si prospettano nell'immediato  futuro e spesso la realtà dei fatti ci stupise. Rimaniamo, ad esempio, sempre delusi quando   una situazione piacevole, su cui, spesso, abbiamo fantasticato, non si rivela all'altezza delle ns aspettative; analogamente, possiamo stupirci di noi stessi  nell'affrontare situazioni negative, e ritrovarci, dopo che  la struggente angoscia ci ha tormentato donandoci (!?!?)lunghe e interminabili notti insonni, a vivere  la meravigliosa scoperta di risorse personali sopite negli angoli della nostra personalità!
Complimenti Silvana ... anche perchè possiedi una capacità peculiare di sintesi (di cui io sono completamente sprovvista!) che ti permetterà di affrontare qualsiasi momento della vita, anche quello più negativo, cogliendo immediatamente il fulcro e ritrovando, in tempi brevi, un nuovo equilibrio!
Auguri
Laura

Io penso, invece, che l'amore si possa esprimere in tante forme ... In fondo l'Amore platonico è - al di là delle attribuzioni semplicistiche!!!! - la più alta forma di espressione dell'essere umano che, rinunciando alla caducità dell'amore duale, lascia tracce   del suo passaggio attraverso l'arte in tutte le sue manifestazioni. La "paura" ci spinge spesso a desistere da questo tentativo e il "giudizio sociale" annienta la creatività ... ma il nostro pensiero (almeno quello!!!) rimane libero di realizzare quel percorso che "catene pensanti" ci impediscono di affrontare.
E' bello leggere e rileggere questa frase: rende giustizia a tutti coloro che hanno il coraggio di avere idee, di non mescolarsi alla massa ( da non confondersi con la folla!!!) se ritengono di non condividerne gli ideali, se non  si sentono rappresentati ... del resto ... basta guardarsi intorno per verificare la non curanza con cui "taluni" giudicano e si fanno portavoci di istanze in nome di persone "invisibili al loro sguardo" ma  opportunisticamente "utili" per i fini più meschini!
Scusate, la sintesi non è il mio forte,  del resto una frase del genere merita un commento appropriato e una personale interpretazione!
Se fossi una prof. e dovessi valutarla "soggettivamente" ( !?!?)... ECCELLENTE!

Prendersi "gioco di se stessi"  è indice di grande maturità; ci consente di non perdere di vista ciò che siamo realmente e di guardarci vivere e "tanare" le nostre debolezze ... Tornare  "un po' bambini" ci conferisce il candore della spontaneità sottraendoci a stereotipi ed  artefatti!
Spendida!!!

Un bel "passo a due" ricco di suadente ed armoniosa sensualità!
Complimenti

Io mi rifugio nel passato (o mi proietto nel futuro) per colmare quel presente che non mi appaga!

Uno squarcio di una realtà molto significativa: l'ipocrisia di chi fa della verità un vuoto fanatismo; la considerazione, "sine qua non",  che solo amando noi stessi possiamo comunicare i nostri sentimenti nella loro mera essenza, purché questo amore infinito non si trasformi in riprovevole narcisismo!