All'interno di un aereo ci sono Berlusconi, Bush, il Papa e un boy scout. All'improvviso l'aereo comincia a precipitare e all'interno ci sono solamente quattro paracaduti. All'improvviso esce il comandante dell'aereo e dice: "No io non posso morire sono il comandante dell'aereo, non posso". Prende il primo paracadute e si butta. Si alza Bush e dice: "No neanche io posso morire sono il Presidente della più grande nazione del mondo, non posso morire". Prende il secondo paracadute e si butta. Ne rimangono due. Si alza Berlusconi e dice: "No neanche io posso morire sono l'uomo più intelligente d'Italia, non posso morire". Prende il terzo paracadute e si butta. Ne rimane uno. Allora il Papa si rivolge al boy scout e dice: "Figliolo se vuoi prendilo tu l'ultimo paracadute io la mia vita già lo fatta e posso precipitare con l'aereo". E il boy scout dice: "Non si preoccupi Sua Santità che l'uomo più intelligente d'Italia si è preso lo zaino!"
L'alunno Francesco si veste tutto di nero e parlando come fa il conduttore di "Blu Notte" e ci illustra con i soliti amici i delitti accaduti a scuola con lo stile del programma già citato.
L'alunno A. C. dopo innumerevoli rifiuti di partecipare alla lezione di educazione fisica in uno scatto d'ira lancia dal secondo piano sedia e scende in cortile mette a posto sedia e banco e si siede comodamente sotto gli occhi increduli dei presenti... chiedo seri provvedimenti e un colloquio con lo psicologo.
In ospedale si trova un paziente gravemente malato. I familiari si riuniscono nella sala d'attesa e, alla fine entra un medico, stanco e desolato: "Mi dispiace d'essere portatore di brutte notizie", disse guardando le facce preoccupate "l'unica speranza per il vostro familiare è un trapianto di cervello. È qualcosa di sperimentale, è rischioso, ed anche economicamente del tutto a vostre spese".
Alla fine, uno domanda: "Per informazione, quanto costa un cervello?" "Dipende", risponde il medico, "5.000 euro un cervello di uomo; 200 euro uno di donna".
Un lungo momento di silenzio invade la stanza, mentre gli uomini presenti cercano di non ridere ed evitano di guardare le donne negli occhi, anche se qualcuno accenna un sorriso... Infine, la curiosità fa domandare ad uno di loro: "Dottore, a che si deve la differenza di prezzo?" Il medico, sorridendo a una domanda così innocente, risponde: "Quelli femminili costano meno perché sono gli unici ad essere stati usati, gli altri sono come nuovi".
Entra in negozio una signora: Buongiorno, vorrei una bomboletta di pronto.
Il droghiere va nel retrobottega e torna con una bomboletta di pronto e una di vetril. - Mi scusi, io volevo solo la bomboletta di pronto... - Vede signora, una volta puliti i mobili, con i vetri sporchi, non si vedrà il lavoro fatto... - Bravo, ha ragione, lo compro.
"Vedi - dice il droghiere al commesso - così si fa".
Entra una seconda signora:
- Buongiorno, vorrei una bottiglia di vetril... Il droghiere va nel retrobottega e torna con il vetril e il pronto. - Scusi, io le avevo chiesto solamente il vetril... - Cara signora, se lei pulisce i vetri si noteranno tutte le ditate sui mobili! - Ha ragione, compro tutto!
"Bene - fa il droghiere al ragazzo - la prossima cliente toccherà a te."
Entra ancora una signora: - Buongiorno, vorrei una scatola di tampax. Il commesso va nel retrobottega e torna con i tampax, il pronto ed il vetril. - Scusi, ma deve esserci un errore. Io le ho chiesto solo... - lo so - la interrompe il commesso - ma visto che questa settimana non può fare "altro", almeno la vogliamo dare una pulitina alla casa?