Racconti inseriti da Christabella del Mar

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Umorismo, in Frasi per ogni occasione, in Proverbi e in Diario.

Scritto da: Christabella del Mar
Lentamente inizi a riconoscerle le persone che ti sanno stare accanto. Ma ci vuole tempo, pazienza. Ci vuole cura e lucidità. Bisogna aver preso un sacco di bastonate. Di schiaffi dritti in faccia dalle finte amicizie. Dai finti amori. Dagli avvoltoi golosi dei successi altrui pronti a divedersi... [continua a leggere »]
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    Scritto da: Christabella del Mar
    Poiché era ormai una questione di ore ed era nuova legge che la morte non desse ingombro, era arrivato l'avviso di presentarmi al luogo direttamente dove mi avrebbero interrato. L'avvenimento era importante ma non grave. Così che fu mia moglie a dirmi lei stessa: preparati. Ero il bambino che si... [continua a leggere »]
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      Scritto da: Christabella del Mar
      Alla cappa in attesa che passi la tempesta, sulla tolda della socialità, tra congetture e la preoccupazione che un dramma sia alla porte.
      La nostra barca naviga in balia del vento squinternato che già spira alitando paure e quarantene. Oggi contiamo i giorni
      che mancano alla fine dell'algoritmo... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Christabella del Mar
        Mettiamola così: è venuto per farci mettere le mani dentro di noi, guarda nel fondo la bambola di polvere con cui non hai mai parlato, guarda il padre che hai usato come una lancia, guarda il figlio, guarda la tua famiglia assieme a te imbucata nell'universo. No, non è un'occasione che ci... [continua a leggere »]
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          Scritto da: Christabella del Mar
          Questo ti voglio dire ci dovevamo fermare. Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti ch'era troppo furioso il nostro fare. Stare dentro le cose. Tutti fuori di noi. Agitare ogni ora – farla fruttare. Ci dovevamo fermare e non ci riuscivamo. Andava fatto insieme. Rallentare la corsa. Ma non ci riuscivamo... [continua a leggere »]
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            Scritto da: Christabella del Mar
            Case tentò di risalire quell'abisso, eppure i suoi movimenti erano impediti da qualcosa che lo tratteneva. Qualcosa di umido e serpentino a cui non sapeva dare un nome. Lo sfrigolio, la puzza di carne bruciata e il dolore incandescente della cauterizzazione gli fecero uscire tutta l'aria che... [continua a leggere »]
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              Scritto da: Christabella del Mar
              La giungla era proprio come gliel'avevano descritta quando gli avevano dato il benvenuto al campo di addestramento, con due parole impietose: "inferno verde". Ohio si inoltrava fra la vegetazione, sotto quella cappa umida e asfissiante, insieme agli altri ricognitori. Tenevano stretti a tracolla... [continua a leggere »]
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                Scritto da: Christabella del Mar
                13. "Machete"

                "è finita", le disse, ma lei scosse il capo
                mormorando fra i singhiozzi:
                "... evo... olo... ita... rmale..."
                jeremy si chinò su di lei e potè capire cosa diceva: "volevo... volevo solo una vita
                normale..."
                l'abbracciò, mentre lei gli sussurrava
                all'orecchio: "volevo solo una vita... [continua a leggere »]
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                  Scritto da: Christabella del Mar

                  Caffè Miramare

                  Al tramonto cadde il vento sabbioso del deserto e il vecchio Mediterraneo unì il suo odore salmastro all'aroma sottile delle magnolie. Era il momento migliore per uscire dalla casa museo di Kavafis, povera ma dignitosa, e fare una passeggiata per le viuzze di Alessandria prima di tornare in... [continua a leggere »]
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                    Scritto da: Christabella del Mar

                    Diario di un killer sentimentale

                    Capitolo: elxplicit
                    Prima di uscire andai in cucina e aprii tutti i rubinetti del gas.
                    Stavo salendo su un taxi in Avenida Tamauilpas quando udii l'esplosione.
                    "Cosa è stato, capo?" Chiese l'autista.
                    "Il temporale. Che altro poteva essere?"
                    "Le dà fastidio la musica?"
                    "No. Lasci pure."
                    Solo allora scoprii che dalla... [continua a leggere »]
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