La baia delle stelle

...su quella grande "prateria" d'acqua, fino a formare una lucente collana di perle che soltanto un cuore può ammirare. La voce di un pescatore che si confondeva a quella di un ragazzo che correva sulla spiaggia ridendo con qualche ragazza. La spiaggia, ancora calda dal sole del giorno e grata alle poche onde che sembravano volerla ristorare, facendosi avvolgere come l'amata accondiscende solo al suo amato. Angelo, nel frattempo, era ancora in attesa di quel torpore che lo avrebbe definitivamente fatto addormentare. La cosa strana era che, più il tempo trascorreva e più Angelo si sentiva una strana forza che gli dava energia. Decise, allora, di rimettersi i suoi bermuda con la solita camicia a fiori, leggera come soltanto un puro lino sa essere. Pochi minuti e si ritrovò sulla scalinata che lo avrebbe condotto in spiaggia, sul bagnasciuga. Anna non si sarebbe svegliata. I suoi piedi, accaldati dal tepore della sabbia, sembravano risvegliarsi bruscamente all'acqua gelida procurata dalle prime onde. Monelle come quei ragazzi, sempre attente a non perdere mai l'occasione per un bonario dispetto. Iniziò a camminare e, sebbene quel tratto di spiaggia non fosse lungo, quella notte sembrava interminabile. Non riusciva a rendersene conto, più camminava e ... [segue »]