Ho uno specchio di fronte al mio letto ed ogni tanto mi fermo a guardarmi. Riflette l'immagine di una persona un po' bambina e un po' donna, che di giorno si veste dei suoi vestiti di migliori e nelle sere d'estate gira per casa con un semplice vestitino fantasia, i capelli legati in una coda alta, scalza e con in mano libri e appunti disordinati. Qualcuno direbbe che è capace di guadare una giornata diventando due persone diverse, sdoppiandosi in due modi, in due persone, che quello specchio con tanto di cornice rispecchia perfettamente. Chi delle due sia più vicina alla realtà, nessuno può dirlo. Ella è entrambe come nessuna. Ella è ciascuna senza prediligerne alcuna. È un misto di quella donna e di quella bambina, a tratti troppo grande, a tratti troppo tenera, a volte troppo audace, a volte troppo ingenua. Ed ogni giorno avviene quella trasformazione sotto i suoi occhi. Indossa un volto per gli altri di mattina e si spoglia di tutto ogni sera.
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