Sai oscurare ogni spiraglio di vana luce e di speranze lontane, perché di me vuoi tristezza e compassione e dalla mia prigione osservo impotente il tesoro della libertà. Anima mia, ovunque tu sia, in cielo e nelle nuvole, in terra e nelle acque, non soffocarmi con te ma insegnami il respiro, soffiami aria per non soffrire, per non perire. Solo se respiro mi elevo alla luce, solo se mi rialzo posso scaldarmi del sole. Posso farti compassione ma rifuggo i tuoi occhi affinché, una luce vera brami la mia vera passione.
Bella la descrizone degli occhi della tua anima mio caro Marco, come sempre sei molto profondo.La nostra anima è vagante, triste, prigioniera a volte allontana uno spiraglio di luce e speranze lontane perchè vuole imprigionarci e noi guardiamo dalla nostra prigione impotenti il grande tesoro della libertà.A questa nostra anima rivolgiamo una preghiera ovunque lei sia...fra le nuvole, nelle acque in cielo di non farci soffocare insieme a lei ma di insegnarci a respirare perchè solo cosi noi non periremo ma ci rialzeremo a nuova vita.Grazie a te Marco.
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