Poesie personali


Scritta da: Terry Di Vetta
in Poesie (Poesie personali)

Il palazzo reale

Nel cortile del palazzo reale
piante secche e imputridite
uno stagno artificiale
che impedisce nuove vite.
Dalle acque malsane
all'improvviso emerge
un giovane alberello
il verde clorofilla
di quel goliardico spiritello
accende una scintilla:
"revisione di ogni legge
e pulizia del giardino".
Pensiero divino!
Il giardiniere pota
ma la cesoia non taglia
non sradica
le radici dello sciame
intrecciate con filo sottile
tessono continue trame
tattica dolce e modica
un far falso e gentile.
Se la cesoia non basta
a eliminar tutta la casta
"un trattore"
trainato da molte persone
animate da forte passione
ecco quel che ci vuole!
Un altro anno sta per finire
e le promesse è di là da venire...
Nel cortile del palazzo reale
un gioioso Natale
fuori da quel cortile
il verde muore
un Natale senza colore!
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    Scritta da: Kicco
    in Poesie (Poesie personali)

    Eleganza

    Equilibrio, armonia, buon gusto,
    caratteristiche che rendono le persone migliori,
    parole unite insieme per descrivere l'eleganza.
    Eleganza è quando nessuno ti nota,
    ma con il passare del tempo si ricorda di te.
    L'anima trasmette al mondo intero le sue qualità migliori,
    nel vestire, nel parlare, nel comportamento verso gli altri,
    mantenere le proprie virtù nell'arco del tempo
    senza cadere in banali errori.
    Composta domenica 7 dicembre 2014
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      Scritta da: Terry Di Vetta
      in Poesie (Poesie personali)

      La forza dell'amore

      Il fluire di una vita normale
      poi ad un tratto un ciclone mi assale
      non capisco come e perché
      tutto brilla ora che ho te!

      Il grigio piano si scolora
      per divenir un tenue color viola
      nel cielo limpido e sereno
      l'arcobaleno!

      Tu hai acceso il mio cuore
      fiamma d'amore!
      Senza la tua "essenza"
      tutto muta, tutto cambia.

      A te, amore mio sublime
      queste note e queste rime
      l'amore è eterno finché dura...
      avanti tutta... mettiamoci alla prova!
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        Scritta da: Terry Di Vetta
        in Poesie (Poesie personali)

        Amami

        Amami per come sono
        chiudi gli occhi e ascolta
        un eco prende il volo
        e bussa alla tua porta.

        Ti amo per come sei
        chiudo gli occhi
        e quel che sogno e che vorrei
        non son balocchi sono i baci tuoi.

        Amami per ciò che vedi
        leggendo tra le righe
        nei pochi spazi vuoti
        bianche margherite.

        Ti amo per ciò che vedo
        passione di un colore
        e un sentimento muto
        che mi riscalda il cuore.

        Amami per il tacere
        complicità d'amore
        rinunciare al piacere
        rispettando un valore.

        Ti amo per... non so perché
        non c'è risposta
        forse parte di me
        da sempre in te è riposta.
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          Scritta da: Iris Vignola
          in Poesie (Poesie personali)

          I riflessi dell'anima

          I riflessi, dell'anima mia,
          sfaccettature, inestinguibili e variegate,
          da dissacrante metamorfosi, non intaccate,
          che induce il corpo mio, come petalo sfiorito,
          a morire e, alla polvere, tornare,
          per il destino, di ognuno, già scritto, al principio.
          Riflessi di luce,
          tonalità di colori mutanti
          e rispecchianti emozioni, sensazioni,
          di ogni momento dell'effimera vita,
          che, l'essere, empiono, attraverso la spoglia...
          Quand'esso ama e, l'anima che, di ardore, si nutre,
          di dolcezza, di candore e di eterno amore,
          l'ebbrezza passionale, fa volare,
          liberamente, oltre la materia,
          vagando, lucente rubino, per lo spazio smisurato,
          a lambire la luna, che la guarda attonita
          e a toccare le stelle, del cielo, splendenti sorelle...
          Quand'esso canta, incitandola a viaggiare
          tra terra, sorvolando città, aguzzi monti, correnti fiumi,
          ameni laghi, verdi prati, di fiori, cosparsi, d'estasi profumati...
          e mare, distesa fluida ed infinita, come il cielo, d'azzurro, colorata,
          su cui, l'anima, rapita, si fa turchina, specchiandosi, inebriata...
          Quand'esso soffre, espandendo il suo dolore,
          fino a travolgerla, per ciò che riserva la vita,
          nel buio opprimente si rifugia, di cui assume l'oscuro colore,
          anima in pena, miseramente smarrita.
          Riflessi d'anima pulsante, di luce, rifulgente,
          governatrice del vitale mio cosmo,
          creato e plasmato dal Sempiterno Artista,
          particella, seppur infinitesimale, integrante,
          di quello universale e sconfinato...
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            Scritta da: Iris Vignola
            in Poesie (Poesie personali)

            La grotta dell'angelo

            Moltitudine di anime,
            nella vasta grotta,
            ascoltano,
            in silenzio,
            la parola del Signore
            e pregano.
            Lo sguardo sorvola
            tutt'intorno,
            nella sacralità del luogo,
            mentre l'emozione
            cattura la gola
            e gocce salate,
            trasparenti,
            luccicanti
            come cristalli,
            sgorgano
            dagli angoli degli occhi,
            scivolando giù,
            lungo le guance,
            inarrestabili.
            Le mani si congiungono
            per una silenziosa preghiera,
            intanto che la mente corre,
            a ritroso nel tempo,
            immaginando il toro,
            immobile,
            nel rifugio precario
            e la freccia scagliata
            dalla mano infuriata,
            tornata,
            come un boomerang,
            a colpire il mandante,
            in quella grotta
            tra le tante,
            in una zona impervia
            e incontaminata.
            Ancora pura.
            La grotta
            prescelta dall'Angelo,
            consacrata
            dalla Sua stessa presenza
            eterea,
            celestiale,
            paradisiaca.
            La grotta in cui Michele,
            Arcangelo di Luce,
            Agguerrito Capo
            delle Guarnigioni Angeliche,
            Intrepido Vincitore
            di orde di angeli del male,
            ha salvato l'animale
            ed è apparso,
            Messaggero proveniente
            dalla Dimensione Divina,
            su quest'angolo di mondo,
            a dare prova di sé
            e del Suo Mondo,
            Eterno,
            Perfetto,
            Immutabile.
            I miei piedi
            calcano la terra
            che hai calcato
            Tu
            e, per questo,
            il mio cuore esulta.
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