Terra Natia
Ecco, ecco le cime che tanto ho sognato
sono là, allungando un braccio quasi riesco a toccarle
sento un brivido, un brivido sulla pelle,
finalmente... patria mia sono tornato.
Composta nel 2007
Ecco, ecco le cime che tanto ho sognato
sono là, allungando un braccio quasi riesco a toccarle
sento un brivido, un brivido sulla pelle,
finalmente... patria mia sono tornato.
Blocco di piombo,
nuvola grigia
è caduta sul monte.
Veloci strisce
volano via le bianche.
Nel silenzio,
senza luce,
il tempo attende...
Con un fluff:
prati verdi e margherite.
Finita la scuola:
una bimba bionda,
nastro rosa e veste bianca,
un bimbo bruno,
nastro azzurro e veste nera...
Corse nel mare verde,
stampati nel cielo blu chiaro
piccoli salti e mani tese:
colorati sogni alati da cogliere,
colorati sogni alati da liberare nell'aria.
Primavera e profumo di vita...
Smorfie e linguacce...
un fiore per lei...
il più bello.
Finito il fluff
solo il buio,
l'amata notte,
la maledizione degli incubi...
nel silenzio...
Ho graffiato il muro
da staccare le unghie
profondo:
Strisce grigie e rosse,
orrendo dolore,
segni di vita!
Così amo:
lasciando andare cuori,
osservando svanire sogni.
Così amo:
ricordando antichi cuori,
inseguendo nuovi sogni.
Così viaggio:
dolendomi di malessere,
amando la solitudine.
Così viaggio:
raccogliendo dolore,
scacciando la noia...
Immagini di te,
piccolo angelo caduto,
del mio mai perso amarti,
dalla grande Luna
tinte sulla mia anima.
Ieri:
Finivano le lezioni...
lungo e profumato sentiero...
e tu!
Nel bosco al tramonto
danze d'amore nella fresca cascata.
Ritornavo al giaciglio...
notti sognando il tuo profumo.
L'allegria del domani...
Oggi:
Finisce il lavoro...
lungo e fetido asfalto...
e io!
Nel bosco di cemento
passi di dolore nelle calde lacrime.
Ritorno al giaciglio...
notti d'incubo e dolore,
l'attesa della noia...
Residui di vita
ricordano che non fu noia...
Tinte sulla mia anima
dalla grande Luna,
del mio mai perso amarti,
piccolo angelo caduto,
immagini di te...
Si presenta sempre, agli appuntamenti presi col destino.
È puntuale e, spesso, persino in anticipo.
La Nera Signora, bussa con mano pesante, alla porta della Vita;
ma è solo una formalità: entrerebbe comunque, distruggendo ogni cosa.
Ogni cosa, tranne ciò che a noi stessi sopravvive: la nostra anima.
Piccola Stella
eternamente resterai
per non aver potuto
riempire di vita
gli anni tuoi
Piccola Stella
Grande tanto
da riempire il cielo
di candida dolcezza...
Ma chi mai colmerà più
quel vuoto crudele
nei cuori di mamma
e papà!?
L'ignobile mano
dell'"uomo"
si è abbattuta
sulla tua tenera vita
senza concederti il tempo
di poter dire al mondo:
"Un Uomo non è questo!
Un uomo non è tale
se non conosce amore
pietà né rispetto per la vita"
Lo grideremo "noi" per te
piccolo Tommy
Tutti "noi", che sappiamo
che un bimbo
è il sorriso del Mondo...
Stupenda vibrazione
donna
in ogni tua espressione
valanghe
di romantico candore
mi travolgono
ricoprendomi di gioia
e non esiste attimo
con te
che si trasformi
in noia.
La consapevolezza
di ciò che sento
di quel che provo
sconfigge le tristezze
celate nelle ombre
di passaggio
e tu
sei sole caldo
che nutri il cuore
mio
con ogni tuo raggio.