Scritta da: Sannino Michele
in Poesie (Poesie generazionali)
Immagine di te
riflessa nel infinito
che mi dona serietà
immagine di te
nel lo spettacolo della vita
di cui mi nutro.
Composta giovedì 15 agosto 2013
Immagine di te
riflessa nel infinito
che mi dona serietà
immagine di te
nel lo spettacolo della vita
di cui mi nutro.
Cuore fragile.
Occhi stanchi.
Mani che tremano.
Incendi di parole.
Sempre tu.
Sempre io.
Mai noi.
Ho paura della luce.
Chiudo le tende, faccio entrare il buio.
Ho paura dei sorrisi.
Piango oceani di parole.
Ho paura della vita.
Muoio di istanti rubati ai sogni, e mi dissolvo nel vento.
Creature del silenzio, o prime viole,
accarezzate dalla fantasia,
voi soltanto non mi portate via
la primavera e il sole.
Belle viole piene di languore,
sbocciate nel dì della tristezza
tra un cipresso, una tomba e tra l'asprezza
di un marzo traditore
e levate come di uccelli stornellata
al cielo palpitante il nuovo canto,
che canta i fiori, il sole ed il rimpianto
della mia donna amata.
Cosa ho fatto ieri sera per te ?
Ho versato l' argento in un bicchiere
per dare forma a pensieri bagnati
e brindare ai ricordi scordati.
Cosa ho fatto iersera per te,
ho sdraiato nudo sul letto
il mio corpo che invocava riposo
ed ho bruciato dei fiori nel bosco sognato,
bacche di cedro ad un dio di passaggio.
Cosa ho fatto la notte nel buio,
ho sperato che ci fossi tu.
E passata la notte nel buio,
cosa ho fatto stamani per casa,
ho aspettato che tu non ti alzassi
per evitare di dare il buongiorno.
Sono sceso per strada in pigiama
ed ho fatto la fila alla posta
per spedirmi
un telegramma gradito.
Un buongiorno spedito per carta
per evitare di dovermi parlare.
Son tornato a rinchiudermi in casa
a cucinarmi il pranzo per ieri.
Promettendo a me stesso che un giorno
farò fare la dieta al mio cuore.
Mentre intanto
in camera aspetta
il mio vuoto dei giorni peggiori
ed il tuo piatto stemmato
sporco
degli avanzi della tua cena di ieri.
Vola
Anima libera esprimi i tuo desideri
Vola
Liberati dalle catene che ti rendevano schiava,
non lasciarti spezzare le ali
vola
e si felice d'essere te stessa
e vivi le tue emozioni
vola
non permettere mai a nulla
e nessuno di non essere
un anima libera.
Pensiero positivo:
Vedo dalla mia finestra una fiorita ginestra
e mentre la rugiada si colora col bagliore dell'aurora,
il sole prende forma all'orizzonte riflettendosi nei miei occhi e sulla mia fronte,
per dare inizio ad un nuovo giorno di speranza
illuminando il cielo, il mio pensiero e la mia stanza.
o mio Dio quanto sei bella
oggi ti guardavo,
ti sentivo parlare,
pendevo dalle tue labbra
ricordo il secondo in cui ti ho conosciuta
eri impaurita
sembravi indifesa
ma ricordo i tuoi occhi
e oggi,
mentre parlavo,
li ho sentiti su di me
su quella magica panchina
sei la donna che voglio al mio fianco
sei donna
finalmente una
che merita tanto tanto impegno
poca poseia, lo so...
ma è troppo importante
che un giorno rileggendo queste parole
tu possa dire: "avevi già previsto tutto?"
Son le una e due
di notte s'intende
e dopo sane chiacchere
sento l'animo più sereno
silenzio
lo amo
mi ascolto e
mi sento fiero, ma impaurito
emergerò
tra corse e telefonate
tra emozioni e urla
tra frastuono e ordine
un sorriso, mezzo
furbetto
da signorino...
da ometto libero
mi hanno dato un sacco di nomi
stronzo e amore i più comuni
e adesso sorrido di nuovo
e adesso, adesso volo!
Profumo di fumo
aria di libertà offuscata
che sensazione di affanno libero
o di ossigeno bruciato
di un adolescenza che torna
con meno paure senza età
e adesso che mi tuffo
non so dirti neanche se è profondo
nell'incertezza di uno sbaglio
di aver tentato e fatto
di essere libero chissà quanto
adesso mi fermo, e scelgo
te
lui
il mare
o me!