Poesie generazionali


Scritta da: Susan
in Poesie (Poesie generazionali)
Tu sei,
il momento,
il momento dell'attimo,
Mi hai chiesto,
cosa è che ti manca?
In silenzio ho ascoltato,
e mi son risposta,
cosa mi manca,
nulla
o forse si?
Cosa ti manca?
Mi ha accompagnata
nella notte silenziosa,
mi son detta,
non mi manca nulla!
mentivo,
a te, e mentivo
a me stessa,
cosa mi manca?
lo sai,
tra me e me,
mi son detta,
sei sicura che non
ti manca nulla?
Mentivo,
mentivo a me stessa,
ed ho capito che
mi manchi tu.
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    Scritta da: Susan
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Lei lui e l'eternità

    Al di fuori del mondo,
    lei sognava da sempre,
    sin da bambina,
    un ballo,
    sai come se fosse
    una vera principessa,
    lei,
    lei avrebbe voluto un
    unica volta un ballo con lui,
    il principe dei suoi sogni,
    e così che si perdeva,
    in quei attimi suoi,
    solo suoi,
    e volava,
    chiudeva gli occhi e,
    si perdeva
    in attimi eterei,
    lei voleva,
    avrebbe voluto,
    il suo attimo
    sotto quel cielo,
    su quel mare
    tanto amato, ed è così che
    si perdeva nelle sue braccia,
    stretta a lui così... al di fuori
    del mondo,
    era lei, era lui,
    appesi al filo di un sogno
    al di fuori del mondo,
    erano loro!
    Lei, lui,
    e l'eternità!
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      in Poesie (Poesie generazionali)

      La tua stella. Quella stella!

      Guardavi quella stella, brillava.
      Gli occhi s'incantavano al suo luccichio
      la mente andava lontano
      ai ricordi d'un tempo,
      a un percorso di vita che hai vissuto.
      Tu, da bambina che guardavi le stelle e credevi fossero angeli che vegliassero su di te.
      Avevi il tuo angelo che ti guidava
      quello a cui chiedevi di proteggerti sempre.
      Qualche anno dopo,
      rivedevi quella stella
      la sentivi amica
      ti dava forza,
      quando quella sera ricevesti solo pugnalate
      e nemmeno un sorriso.
      Fino a quando quella sera,
      un po' più matura,
      ho sperato che quella stella
      fosse la coscienza di chi ti aveva abbandonata!
      Oggi ti guardo,
      silenziosamente e sospirando lentamente
      io... che non ci credevo nemmeno più alla bellezza delle stelle,
      oggi so che ci sarai sempre
      e brillerai per me.
      Quella stella... La mia stella!
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        Scritta da: consu1218
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Labile il mio equlibrio

        Provo a stare immobile, cosi,
        chiudere gli occhi ed entrare con la mente in questo corpo
        provo a captare ogni piccolo muscolo che si muove in me,
        ogni crampo di malessere,
        ogni movimento che mi logora la mente attraverso lo stomaco.
        E tutto cosi labilmente equilibrato che un impercettibile nulla potrebbe distruggermi
        la sensazione di sentirsi cosi piccoli
        cosi fragili
        cristallo su altro cristallo in quattro mura strette
        non posso respirare, non posso sussurrare, non posso urlare
        è tutto qui dentro me.
        Composta mercoledì 21 agosto 2013
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          Scritta da: Susan
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Ricordo

          Ricordo
          che da bambina
          la mamma mi diceva,
          mi raccomando,
          cammina sempre
          nella strada giusta
          e non avrai mai problemi,
          Crescendo quelle
          parole mi seguivano,
          ma, vi era un ma,
          Ma quante vie erano giuste?
          E come avrei fatto a seguire
          quella giusta non sapendo
          dove andare!?
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