La vita scorre
silenziosa davanti a te.
Dal nulla verso il nulla
e tutto resta illusione,
anche l'istante cambia,
perdendosi in quelle
sfumature del nulla,
che svaniscono nell'attimo
del nulla,
senza passato,
né presente, né futuro,
e tu, persa in un attimo
infinito di un nulla, tu
prigioniera di un sogno,
un sogno chiamato amore.
Ho imparato
che l'amore esiste
nella musica,
e nelle poesie,
mi fermo leggo
ed ascolto,
ascolto con
l'anima.
e piango,
piango che vivo
in quella
canzone o quella
poesia,
quel qualcosa che
avrei voluto
e mai avuto,
qual qualcosa
che mi facesse sentire
anima, donna,
ed amore,
quel qualcosa che mi tenesse
per mano
mentre affrontavo
le strade insidiose della
vita,
ed invece eccomi
ad ascoltare una canzone
e scrivere di
qualcosa che avrei voluto
e mai avuto!
Dolce melodia
andrà a cullare sogni -
riposa cuore.
Butta
Butta via ciò che ti fa stare male
Allontana
Allontana chi si prende gioco di te
Rimani
Rimani per chi c'è sempre.
Per chi sempre ci sarà.
A Te
che leggi nei cuori di tutti noi,
leggi nel mio.
A Te,
che tutto è concesso
non lasciarmi nel male.
A Te,
ho rivolto pensieri, lacrime nel vuoto,
nel silenzio che mi circonda.
A Te,
tu chiedi amore, e io do amore,
annulla questa sofferenza.
A Te,
che mi osservi da lassù,
questo cuore t'appartiene
stanco, segnato da profonde ferite
ma sempre colmo d'amore
di te, nonostante tutto.
Avrei voluto non finisse mai,
perdermi e riconoscere in te
quel qualcosa di me che non avevo più.
Adesso sei un taglio di luce che riverbera
il mio cuore,
una ferita sul petto che lacera la mia anima,
quel crepuscolo della vita
senza il fiato dei tuoi primi respiri.
Vedi, mio cane
La Valle ci vuole;
saremo liberi
di aspettar la sera.
Senza guinzaglio
e senza affanni nuovi;
"non strofinarmi
il tuo tartufo,
per la contentezza".
Amo il tuo bel muso
che cerca effluvi,
nel verde già percorso
da altri pari tuoi.
Scava, se vuoi
portami un tesoro,
anche se tu per me,
sei come l'oro.
Tornai sul posto;
nell'area verde
un muro perimetrale,
appresso s'ergeva
la Robinia.
Tortuosa, allacciata
come un'amante
eterna
Perduta, fra uccelli
e chiome aggrovigliate
di foglie e grappoli
saporiti.
Dove l'ape verginella,
succhiava con perizia
quel delizioso nettare;
che con vigor sgorgava
dalla panna
che l'aria profumava.
Cuore fragile
Che vaghi
Che cerchi
Che ami
Che sogni
Che ridi
Che piangi
Che abbracci
Che doni l'Amore
Che parli in silenzio
Che sei forte
Dove sei?
Ritorna
Spirito guida del mio cammino.
Il mio cuore
un calamaio
dove intingo
stille d'amore
e la mia anima
messaggera
di sentimenti
percorre
tragitti
per
trasportarti
il mio affetto,
la mia cura,
la mia passione!