Poesie d'Autore


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie d'Autore)

Frammenti

Solo frammenti:
una scheggia di legno
sotto la pelle del palmo della mano
una briciola di pane
sotto il piede scricchiola
il petalo di un fiore
sul tavolo inaridisce
un tasto d'avorio
pallido come il volo del gabbiano
un capello biondo come un arpeggio lontano
un frammento di pizzo
antico come il volto della luna
ed un tramonto fiammeggiante
fra gli abeti blu
il sussurro dei giovani
la sera,
che male fa la scheggia nel palmo della mano,
solo frammenti
fra le pagine del libro posti a vegliare.
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    2000 Ad

    Promesse al mondo mai mantenute,
    fiori secchi dentro un cassetto,
    una barca sfondata sulla riva,
    lontano smorzato un canto di
    sirene antiche,
    un sasso lanciato contro il tronco del pino,
    odore di corpi assordati nel rombo della via,
    scroscia
    la luce sui muri delle cose
    che non importano,
    insegne al neon
    rivestite di polvere opaca
    su respiri che non sono altro
    che fisiologica necessità,
    i cieli sono stati conquistati
    gli animi rarefatti rinchiusi negli armadi
    profumano di naftalina.
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      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie d'Autore)
      E se non puoi la vita che desideri
      cerca almeno questo
      per quanto sta in te: non sciuparla
      nel troppo commercio con la gente
      con troppe parole in un viavai frenetico.

      Non sciuparla portandola in giro
      in balìa del quotidiano
      gioco balordo degli incontri
      e degli inviti,
      fino a farne una stucchevole estranea.
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie d'Autore)
        Amica mia penso a te
        Al tuo color di sole alla tua grazia
        La casa è vuota da quando il mio raggio di sole
        È andato a tuffarsi in mare
        Se vedi i sommergibili
        Dì loro che t'amo
        Se le nubi s'addensano
        Dì loro che t'adoro
        Se la mareggiata infuria sugli scogli della riva
        Dì agli scogli che sei la mia pietra preziosa
        Se qualche granello di sabbia brilla tra i mille granelli
        di sabbia della spiaggia
        Digli che sei la sola gemma che amo
        Quando vedrai il postino
        Digli con quanta impazienza aspetto le tue lettere
        Ti mando mille baci mille carezze
        Che ti raggiungeranno come le parole raggiungono
        l'antenna del telegrafo senza fili
        Se vedi dei feriti
        Digli che la mia sola ferita è quella che hai inferto
        al mio cuore
        Se a volte pensi pensa che il mio pensiero è sempre
        con te
        E che t'adoro.
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