Poesie d'Autore


Scritta da: Fiorella Cappelli
in Poesie (Poesie d'Autore)

Vela Latina

Bastarda, vela latina
gozzo di legno, stremato
vecchio lupo, sulla china
quanto mare attraversato

disarmato, sulla spiaggia
compromesso nel fasciame
un dovere ora t'ingaggia
vivo, abbraccia le tue trame

tante piante, il boscaiolo
stagionate a tradizione
come fossi un suo figliolo
d'accudir... con emozione

un maestro d'ascia e amore
sole, luna e dedizione
nel restauro, il tuo valore
per un mare... a perdizione.
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Quando sento il suo corpo di creta bianca
    e mobile tendersi a palpitare presso il mio,
    è come una marea, quando lei è al mio fianco.

    Disteso davanti ai mari del Sud ho visto
    arrotolarsi le acque ed espandersi
    incontenibilmente
    fatalmente

    nelle mattine e nei tramonti.

    Acqua delle risacche sulle vecchie orme,
    sulle vecchie tracce, sulle vecchie cose,
    acqua delle risacche che dalle stelle
    s'apre come una rosa immensa,
    acqua che va avanzando sulle spiagge come
    una mano ardita sotto una veste,
    acqua che s'inoltra in mezzo alle scogliere,
    acqua che s'infrange sulle rocce,
    e come gli assassini silenziosa,
    acqua implacabile come i vendicatori
    acqua delle notti sinistre
    sotto i moli come una vena spezzata,
    o come il cuore del mare
    in una irradiazione tremante e mostruosa.

    È qualcosa che dentro mi trasporta e mi cresce
    immensamente vicino, quando lei è al mio fianco,
    è come una marea che s'infrange nei suoi occhi
    e che bacia la sua bocca, i suoi seni, le mani.

    Tenerezza di dolore e dolore d'impossibile,
    ala dei terribili
    che si muove nella notte della mia carne
    e della sua come un'acuminata forza di frecce nel cielo.

    Qualcosa d'immensa fuga,
    che non se ne va, che graffia dentro,
    qualcosa che nelle parole scava pozzi tremendi,
    qualcosa che,
    contro tutto s'infrange,
    contro tutto,
    come i prigionieri contro le celle!

    Lei, scolpita nel cuore della notte,
    dall'inquietudine dei miei occhi allucinati:
    lei, incisa nei legni del bosco
    dai coltelli delle mie mani,
    lei, il suo piacere unito al mio,
    lei, gli occhi suoi neri,
    lei, il suo cuore, farfalla insanguinata
    che con le due antenne d'istinto m'ha toccato!

    Non sta in questo stretto altopiano della mia vita!
    È come un vento scatenato!

    Se le mie parole trapassano appena come aghi
    dovrebbero straziare come spade o come aratri!

    È come una marea che mi trascina e mi piega,
    è come una marea, quando lei è al mio fianco!
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Sulla riva dei nostri pensieri

      Ho sempre passeggiato sulla riva del mare raccogliendo conchiglie, stecchi, oggetti abbandonati.

      Mi è sembrato di vedere in quelle cose, depositate dalle onde, l'intera umanità con i suoi dolori e le sue gioie.

      Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità

      di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.

      Non c'è niente di troppo piccolo per un essere piccolissimo qual è l'uomo.

      Camminando lentamente dove le onde lambiscono la rena,

      ci addentriamo in riflessioni,
      pensieri e passo dopo passo,
      possiamo ritrovare la calma perduta,
      la serenità e

      soprattutto noi stessi.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Anna De Santis
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        L'amore non chiede mai

        Sa di buono la mattina questo amore,
        come l'aria fresca si respira,
        si lascia cullare dal vento e trasportare.
        È il tuo viso,
        quella carezza all'improvviso,
        il sorriso di chi ti passa accanto,
        senza dire niente.
        È la gente che ti stringe la mano,
        la chiamata di un amico lontano,
        sei tu.
        L'amore non chiede niente,
        è per chi non mente,
        per chi sa ascoltare, per chi sa raccontare,
        per chi porge l'altra guancia...
        ad ogni cosa vana.
        È quella voglia strana
        l'ingenuità di un bimbo,
        che ha bisogno di favole e ti sta a guardare,
        l'amore non vuole niente,
        per chi lo sa cercare,
        tutto intorno è amore, anche il sole
        ci ama col calore, ma a chi lo sa far vivere,
        chi lo sa tenere, stringere sul suo cuore,
        l'amore non chiede mai, sono io che chiedo
        solo di te.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Una notte di luna

          La luna imbrigliò i cavalli,
          corse su per il cielo, per le valli
          sparse luce velata.
          Una festa nel paese,
          sotto quelle stelle
          il tuo sorriso mi colse impreparata,
          non mi avevi mai cercata...
          sul telefonino c'era la chiamata.
          Pensai subito che se mi fossi lasciata andare,
          cosa restava dopo quella sera,
          dopo un festa cosa resta?
          Ma quella notte non poteva passare,
          ed ai tuoi occhi ed alle tue mani lasciai fare,
          la voglia di sentire il mare,
          di lasciarmi trascinare...
          scivolai tra le tue braccia senza capire,
          fu bellissimo sotto quella luce velata.
          Ci trovammo abbracciati,
          la sabbia ci scaldava
          era già l'alba ed il sole ci guardava,
          le mani strette, ed ancora un bacio...
          La festa per noi non è mai finita,
          dopo quella notte sotto la luna
          ho capito che eri la mia vita.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: dax
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            1915

            Sui monti innevati
            eroi tramano impossibili fughe,
            vecchi alpini intonano
            struggenti canzoni d'amore.

            Torrenti vigorosi trafiggono
            le rocce scavandone l'anima,
            i richiami delle aquile
            spaventano le valli solitarie.

            Camminiamo sugli antichi sentieri,
            sui camminamenti che hanno accolto
            sangue, lacrime, paura, consolato il dolore.

            Dove ancora risuonano tristi e melodiose
            le preghiere, dove ancora graffiano le orecchie
            le bestemmie, le grida dei feriti,
            dove disgustano i ricordi, gli ordini
            arroganti d'ufficiali inetti.

            Dove ancora rimbomba il tuono del cannone,,
            il crepitio della mitraglia, il sibilo dei proiettili.

            Sulle vostre ossa dimenticate canto la mia lirica d'amore!

            Sulle vostre ossa piangenti il mio sogno di libertà!

            Sulle vostre ossa amate innalzo il mio grido ribelle!

            Sulle vostre ossa fioriscono le stelle alpine sulle vostre ossa!
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Non ho bisogno di te

              Tanto lo so
              tra breve creperò
              se davvero tu esisti
              o Dio
              o mio Dio
              se fossi tu a tessere il tappeto stellato
              se questo tormento ogni giorno moltiplicato
              è per me un tuo esperimento
              indossa la toga curiale.
              La mia visita attendi
              sarò puntuale
              non tarderò ventiquattr'ore.
              Ascoltami
              altissimo inquisitore!
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Sonia Dem.
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Avrei...

                Avrei tracciato sul tuo corpo
                segni lontani
                come indelebili malinconie...
                Avrei tessuto tele di lino
                intrecciati con la seta...
                Avrei rincorso orizzonti lontani,
                per andare incontro a tenere malinconie.
                Avrei sconfitto il tempo più lungo
                nel ricordo di quando tu stavi con me.
                Avrei potuto tutto...
                se solo tu mi avessi Amata...
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Antonino Gatto
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Dietro ai tuoi occhi...

                  Dietro ai tuoi occhi c'è la vita
                  dietro ai tuoi occhi c'è il silenzio
                  dietro ai tuoi occhi c'è l'immenso
                  dietro ai tuoi occhi c'è una donna
                  dietro ai tuoi occhi c'è la speranza
                  dietro ai tuoi occhi c'è il desiderio
                  dietro ai tuoi occhi c'è un anima
                  che un giorno un uomo amerà alla follia,
                  portandola con se oltre l'oceano,
                  oltre i monti, oltre l'orizzonte,
                  e la proteggerà da tutte le tempeste della Vita...
                  Vota la poesia: Commenta