Poesie anonime


Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)
Il vento:
Avete mai provato la solitudine?
È quella stranissima sensazione che si prova guardando negli occhi della gente comune.
È uno stato d'animo che ti rende fragile e sensibile al sol tocco di un'ala.
È una paura che ti rende viva e ti fa reagire, ma come un soffio ti può spazzar via.
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    Scritta da: Silvana Stremiz
    in Poesie (Poesie anonime)
    Vivo nella notte,
    il buio è il mio compagno più fedele,
    il freddo il mio amico più caro.
    La luna la mia girovaga amica,
    le stelle le mie infinite sorelle di mondi lontani.
    Io vivo immersa nel nero abisso,
    nelle soffici nebbie, nei forti temporali,
    i miei occchi ristagnano in tanto splendore si perdono nell'oscuro blu del cielo,
    si confondono col bianco grigio della nebbia,
    risplendono al lume della luna,
    scintillano al luccichio delle stelle.
    Io creatura della notte,
    malefica e benefica
    a modo mio,
    io creatura della notte,
    seguace delle ombre,
    Io creatura della notte,
    custode dei mille volti del mondo
    Io creatura della notte,
    custode del passato,
    protettrice del presente,
    guardiana del futuro.
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      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie anonime)

      Al mio piccolo fiore

      Tra i campi dell oscurità e i mari del nulla cresce un fiore come cristallo su terra spenta:
      granuli di speranza e la pupilla mia si accende.

      Il vuoto, l indifferenza mi avvolge tutt intorno, un vortice di nebbia ruvido: coltre di cecità.
      Sfuggi alla tristezza del deserto dove

      miraggi girano, scompaiono e tentano invano di strappare il mio sguardo dal tuo stelo.
      Ogni sensazione tocca il cielo, svanisce la ragione

      e lascia il posto al mio cuore; è pieno di amore, la pace lo riempie;
      ora è pieno di malinconia
      ma solo dopo che ti ho perso mio piccolo fiore.
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie anonime)
        Per te darei la mia vita
        di te sono molto innamorata
        Sei il mio grande protettore
        oltre del corpo anche del mio cuore
        Io ti amo da morire
        perche tu mi fai impazzire!
        Su di una nuvola vorrei andare
        per guardare e spiare
        quando lontano sei da me
        tutto quello che fai per me!
        Lontan da te non so più stare
        tanto che non so più come fare
        guardando il tuo bel viso
        mi sboccia un languido sorriso
        la tua pelle delicata
        è il desiderio di ogni giornata
        di vederla e toccarla
        e soprattutto odorarla
        È un profumo buono e speciale
        per un ragazzo eccezionale.
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          Scritta da: Silvana Stremiz
          in Poesie (Poesie anonime)
          Nel cielo passano le nuvole
          che vanno verso il mare
          sembrano fazzoletti bianchi
          che salutano il nostro amore
          Dio come ti amo
          non e possibile
          avere tra le braccia
          tanta felicità
          bacciare le tue labbra
          che odorano di vento
          noi due innamorati
          come nessuno al mondo.
          Dio come ti amo
          mi viene da piangere
          ho scritto il tuo nome
          su un albero morto il tuo nome
          era cosi bello che l'albero e risorto.
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            Scritta da: Silvana Stremiz
            in Poesie (Poesie anonime)
            Nell'ombra della mia stanza,
            sotto le mie coperte, rimango immobile a fissare quella poca luce che filtra dalla finestra.
            Non riesco a muovermi,
            non riesco a pensare,
            riesco solo a ricordare...
            L'ampi di passate immagini squarciano
            il mio cuore,
            la mia anima.
            Tu.
            tu che per primo mi hai fatta sentire amata,
            tu che per primo dopo tanti anni
            mi hai abbracciata.
            Tu che dopo tanto tempo per primo mi hai baciata.
            Ridendo, scherzando, giocando passavo conte quei fine serata...
            Sole,
            Calore,
            Fremito,
            Pulsione,
            ecco in me riaffiorare L'amore per te.
            Notte,
            Freddo,
            Perdita di ogni senso,
            Vuoto,
            Nessun pensiero elaborabile,
            ecco il tradimento da te svelatomi.
            Bugie,
            inganni,
            insulti,
            strategie di un abile giocatore su una scacchiera chiamata cuore
            la rivelazione di una menzogna ancora più grande...
            verità?
            Chissa...
            tutto ritorna nel tao
            odio/amore
            istinto/ragione
            male/bene
            vita /morte.
            In quella notte io sono morta.
            Da quella notte tu sei morto.
            Sguardo basso e modi gentile di una
            chimera mostruosa rivelatasi per quello che è! Smetti ora di nasconderti per vivere fra noi.
            Tu sleale giocatore sembri aver vinto la battaglia, però tu sei morto.
            Il filo D'arianna è stato spezzato, L'unico ricordo di gioia è stato abbbandonato.
            Nell'oscurità della mia camera penso E ripenso A quellavita passata,
            avvolta ina una nube bera E calda, abbandonandomi al torpore delle tenebre lascio questa dimensione
            la lascio con un gesto di passione,
            una lascrima sul mio viso,
            che brucia ancora nel mio cuore...
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              Scritta da: Silvana Stremiz
              in Poesie (Poesie anonime)
              Ascolto...
              Intorno a me silenzio! Ma è un attimo.
              Il vento passa attraverso le fronde degli alberi, le scuote, e increspa l'acqua delle pozze che un temporale lontano ha lasciato.
              La luce del sole in esse si fonde e si riflette tutt'intorno, come mille scintille di un fuoco che arde e illumina i tuoi occhi cosi intensi.
              E in quell'immenso mi perdo, come un acquilotto che fuori dal nido spalanca le ali e si ritrova immerso nel blu infinito.

              Per te piccola mia mi piaci un casino.
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                Scritta da: Silvana Stremiz
                in Poesie (Poesie anonime)
                Oggi è una giornata grigia,
                non scura ne chiara,
                grigia.
                Fa un pò freddino ma la gente cammina, io cammino.
                Tante persone, tanti pensieri, il mio pensiero.
                Casa, scuola, lavoro, amore, famiglia,
                il vuoto in me.
                Nessuna tristezza, nessun rimpianto, nessun dolore, niente di negativo, voglio solo godere di ciò che mi circonda rintanarmi in un piccolo angolo di verde e perdermi in esso.
                Un cespuglio, una pianta, ecco cosa mi basta.
                Contemplo la natura nelle sue forme e misture, incantata la mia mente rimane
                innanzi a simili spettacoli, di colori e armonie.
                Resto fissa a osservare
                senza neppur pensare
                la mia mente è vuota, di pensieri
                e problemi,
                ricolma solo di immagini e verdi/naturali emblemi.
                Oggi il cielo è grigio,
                ne troppo scuro, ne troppo chiaro,
                solo grigio.
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                  Scritta da: Silvana Stremiz
                  in Poesie (Poesie anonime)
                  Nuove parole vorrei inventare,
                  parole che vorrei trovare
                  quando l'orgoglio mi fa tacere,
                  quando la notte mi fa pensare.
                  Un dolce bacio,
                  una tremante carezza
                  che vorrei scoprire,
                  quando tutto viene a mancare
                  quando tutto non può finire,
                  e tutto quello che non sono
                  riuscito a dirti
                  vorrei lo sentisse sussurrare
                  direttamente il tuo cuore
                  nell'irreale silenzio
                  di un bacio.
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