Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Michela

Quanto tempo ed energie sprechiamo...

Quanto tempo ed energie sprechiamo a stare arrabbiati con le persone che amiamo.
Quanto tempo ed energie sprechiamo a pensare invece che a fare o a fare invece che a essere.
Quanto tempo ed energie sprechiamo a decidere cosa indossare e che accessori abbinare a quel vestito...
Quanto tempo ed energie sprechiamo a organizzare che fare il sabato sera o a Natale, cosa indossare, dove andare, i regali da fare (si parla di sindrome da stress natalizia!)
Quanto tempo ed energie sprechiamo a scegliere cosa mangiare a pranzo...
Quanto tempo ed energie sprechiamo a giudicare gli altri.
Quanto tempo ed energie sprechiamo desiderare di essere altrove anziché vivere nel presente
Quanto tempo ed energie sprechiamo a farci del male
Quanto tempo ed energie sprechiamo a trovare il modo per anestetizzarci invece di sentire o esprimere quell'emozione...
Quanto tempo ed energie sprechiamo a non accettarci e non accettare
Quanto tempo ed energie sprechiamo a litigare
Quanto tempo ed energie sprechiamo a stare con il broncio o a dire la mia vita è una zavorra
Quanto tempo ed energie sprechiamo a progettare il futuro o rimuginare sul passato
Quanto tempo ed energie sprechiamo a cercare di cambiarci e di cambiare
Quanto tempo ed energie sprechiamo a mascherarci per non mostrare chi siamo
Quanto tempo ed energie sprechiamo a chiudere in cassaforte il nostro affetto anziché esprimerlo
Basterebbe così poco per essere felici
Basterebbe guardare il sole che splende, udire gli uccellini che cinguettano, ascoltare il cuoricino che batte,, amare le persone che amiamo, rispettare noi stessi e gli altri, accettarci così come siamo e accettare gli altri così come sono, aprire il nostro cuoricino e dare tutto a chi amiamo, dire quel ti voglio bene che non abbiamo mai detto... semplicemente basterebbe assaporare l'essenza della vita mutilata da banalissimi optional...
Composta mercoledì 25 novembre 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: magi

    Fermati uomo

    Fermati uomo fermati a ricordare
    Fermati uomo ascoltati lasciati andare
    Un messaggio d'amore
    è la tua canzone
    fermati uomo fermati lascia fluire
    il fuoco pulsa nel tuo cuore
    le note vibrano nel tuo respiro
    fiumi ti scorrono nelle vene
    cellule sono montagne serene
    Fermati uomo fermati sei un messaggio d'amore.
    Fermati uomo fermati non cercare altrove.
    Dentro hai tutto e tu sei tutto ciò che è
    Fermati uomo osservati non giudicare
    Ammira il fiore nulla fa eppure esiste
    solo a guardarlo ti riempie d'amore
    semplicemente è
    senza ambizione senza conflitto senza parole.
    Dimenticato non ha quel che è
    non cerca altrove
    la sua canzone.
    Fermati uomo fermati a ricordare
    Fermati uomo ascoltati lasciati andare
    Fermati uomo fermati abbraccia te stesso
    goditi l'attimo
    semplicemente
    adesso!
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: MIRIAM DE MICHELE

      La fragilità

      Il pianto e la gioia sono una parte di me,
      sono fatta di mare,
      che si agita in me
      e son fatta d'amore,
      di raggi di sole.
      C'è una parte nascosta
      che non voglio pensare,
      non è fatta di mare
      né di raggi di sole.
      È la parte più buia,
      lì si sentono i lupi
      e non voglio conoscere quel luogo a me ignoto,
      perché lì non si sente l'odore del mare,
      né i raggi di sole lo vanno a scaldare.
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: GISY

        Alla stazione

        Ho guardato la tua pelle scura ed i tuoi occhi neri.
        Ho visto il tuo sguardo perdersi in chissà quali pensieri.
        Eri lì, seduto su una panchina che non era la tua,
        di una città che non ti apparteneva,
        in un Paese lontano.
        I tuoi occhi forse cercavano il mare o le braccia di tua moglie,
        ma incrociavano solo sguardi indifferenti che tu non guardavi.
        Eri lì, seduto su quella panchina perché non potevi essere altrove.
        E allora ti stringevi un po' di più nel giubbotto per riscaldare il cuore.
        Un treno prima o poi sarebbe arrivato
        e tu lo avresti preso per scendere in un'altra stazione che non era la tua,
        di una città che non ti apparteneva, in un Paese lontano.
        Ma i pensieri, i progetti, le illusioni, le speranze, i sogni,
        la forza e la volontà per realizzarli... quelli sì che ti appartenevano.
        E potevi portarli dovunque.
        Nessun luogo te li avrebbe tolti.
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: John Venarte

          Vampirya

          A morsi amarsi... ecco, è questa la via!
          Rimesciando il sangue con la notte.
          Curando coi morsi la malattia,
          Senza più fare a pugni colla sorte.

          Subendo l'incanto della tua luna,
          Staccarsi, dalla mia terra, in volo
          Senza avere più remore alcuna
          Ma con la voglia di non restare solo.

          Delle ali facemmo remi fendenti
          Il mare dell'oscurità e diretti
          a scagionare l'alba dalle menti.

          Di una sola pena siamo costretti:
          Nei bei colli affondare i denti
          Per non più dalla sete essere stretti.
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Pasquale Musarra

            Carezze

            Carezze
            Che sia maledetto quel dito
            che osi toccare
            quei volti di luci,
            le stelle;
            e indegna la mano
            che si poggia sul mondo
            senza carezze!
            Come osa la voce
            parlare di sole
            o di luna senza
            lodarne il canto di vita?
            Il furore
            della stoltezza
            è cieco.
            Che si uccida!
            Composta lunedì 1 settembre 2008
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Piero Valle

              Quando mi baci

              Labbra che si sfiorano.
              Un dolce sapore che si insinua nella mente.
              Piano, dolcemente.
              Tenero il pensiero che misto al desiderio fa tremare il cuore.
              Il soffio di un inebriante profumo che colma l'anima.
              L'emozione che ci avvolge di un tenero abbraccio.
              Le mani nei capelli.
              Le guance che si sfiorano come docile carezza.
              Morbide le labbra che con il loro calore fanno sognare.
              Chiuso lo sguardo che pur vede oltre il cielo
              l'infinito di una melodia che non vuol mai finire.
              Senza tempo, senza confini.
              Quando mi baci, il buio di questa notte non è più nero
              è luce di un'emozione che fa vivere il cuore come un fiore
              che sboccia gentile sotto il sole di aprile.
              Composta venerdì 18 dicembre 2009
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: Giuseppe Capoluongo

                La palla

                Era solo una palla
                Saltellava sospinta
                dai piedi, dalle mani,
                dal corpo.
                Dietro di lei i bambini
                e il filo dei miei pensieri.
                Rotolava nelle spire del tempo,
                superava i ricordi più tristi,
                s'adagiava nelle pozze gioiose,
                s'inzaccherava nei possibili "se"
                a ritroso nelle antiche speranze
                laddove ancora sei tu.

                Mi tenevi per mano,
                saltavi,
                gridavi nel cielo la gioia,
                la voglia che avevi di vivere,
                cinguettavi anche tu tra le fronde
                e ti amavano i gatti ed i cani,
                e il mio cuore ancora bambino.

                Va la palla fuor dal giardino
                e scompare come tu nei miei occhi
                inumiditi dal rimpianto di te
                che ti sei nel mondo
                smarrita.
                Composta venerdì 18 dicembre 2009
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                  Scritta da: lilyth
                  Il mio urlo è muto
                  e muta è la tua voce,
                  nessun eco produce il mio grido
                  nessuna risposta alleggerisce la mia pena,
                  stridono i miei denti
                  si dimena il mio spirito...
                  tutto tace, ed ormai stanca
                  trovo pace nel tuo silenzio...
                  Composta martedì 18 agosto 2009
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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