Poesie che hanno partecipato al concorso AMORI di_VERSI

Frasi di questo concorso le trovi anche in Frasi & Aforismi.

Scritta da: Giusy Ciliberti

Alla luna e all'oblio

Questa sera la luna
piena come una madre gravida
mistica oltre ogni limite
si libra in cielo leggera
come ali di farfalla.
Luminosa, complice, avvolgente.
Avrei voluto coccolarmi sotto lo sguardo suo
mentre la tua mano sfiorava la mia
ma il suo alone m'ha rapita
e nell'oblio dei sensi
ho dimenticato d'esser su questa terra
e d'averti accanto.
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    Scritta da: henry persempre

    Non invano

    Non soffia invano il vento
    non invano c'è burrasca.
    Oggi ho pensato a te
    al vento tra i tuoi capelli scuri
    a te che mi passi accanto
    e sulla pelle scorre un aprirsi di vele
    al vento fresco, agli anni,
    che ho vissuto prima di te e al ponte, che attraverserò
    prima di te
    ai sogni tenuti al guinzaglio.
    Tutto questo me lo porterò dentro
    senza sforzo, il giorno in cui dovrò
    a malincuore attraversare il ponte
    spandendo come briciole il tuo ricordo
    per i passeri del borgo.
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      Scritta da: Gemma Barzaghi

      Dedicata a un amore

      Ho gettato via un amore
      un amore vero e puro
      l'ho calpestato senza nessuna pietà
      solo perdendolo ho capito quanto valeva.
      Lui si perdeva nei miei occhi, respirava il mio respiro
      mi copriva di attenzioni
      mi coltivava come una rosa
      ma io avevo troppe spine
      come un fiore a cui manca l'acqua.
      Il suo amore si è esaurito
      troppo stanco per continuare
      troppo stremato dalla fatica
      adesso che se n'è andato.
      Il mio cuore è in frantumi
      troppo tardi per rimediare, troppo tardi per farlo rifiorire.
      Il giardiniere si è stancato di curare la sua rosa.
      Quella rosa così orgogliosa e piena di sé
      quella rosa che, senza di lui, ormai non profuma più.
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        Scritta da: Laura Saitta

        Autunno mille colori

        Soffia un vento leggero, mentre
        gli occhi si tingono di arancio tramonto.
        Un manto variopinto costeggia il sentiero.
        Come una di quelle foglie,
        mi ritrovo anch'io adagiata al suolo, priva del mio ramo.
        Resto sospesa a mezz'aria,
        finché un colpo secco non mi scaraventa lontano.
        Scende la notte e l'aria si fa pungente.
        Qualcosa mi bagna.
        Un tocco flebile che diviene incalzante.
        La pioggia mi rese ancor più friabile.
        Poi dei passi, sempre più vicini.
        Una mano tesa a raccogliermi.
        Mi tenne premuroso tra le mani e mi portò con sé.
        Mi accostò al petto.
        Non ero più smarrita. Ero al riparo. Ero a casa.
        Composta giovedì 29 ottobre 2015
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          Scritta da: Stefano Atzeni

          Bianca

          Circondato da sofferenze palpabili
          che mi stanno piano piano divorando,
          arrivi tu, come un angelo pronto a salvarmi.
          Tu con questa voce impercettibile,
          con una sensibilità talmente grande
          che spesso non riesci a contenere e gestire.
          E allora piangi lacrime amare amore.
          Che ti lasciano un sapore simil al caffè senza zucchero.
          Ma la dolcezza è racchiusa in te,
          Bianca, così minuta nel tuo corpicino
          ma così infinita nel donare amore per chi è meno fortunato di te.
          Composta sabato 7 novembre 2015
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            Scritta da: Alessandro Borghesi

            Siam noi

            Martello
            distruggi la timida corazza
            lentamente spogliata al freddo,
            indifeso nudo mostrar.

            Il cuor
            ove fibre di poesia
            passano insaziabili
            in su toccanti tue mani.

            Labbra silenziose
            posan pungenti baci
            al sincer abbraccio
            brividi percepir nei gentil ricordi.

            Occhi di rossor
            miei impregnati
            con lacrime di sole
            truccar i tuoi diademi.

            Lingue maligne
            a tanger illazioni
            l'acutezza non è il loro forte
            tanta pietà l'animo avverte.

            Noi siam
            aquila e lupo
            invisibili figure
            forgiate al volger.

            D'esser una sola cosa,
            platonico e casto
            si disegna in eterni sguardi.

            Questo amor struggente.
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              Scritta da: Irene Dimino

              Malsano filantropismo

              Malsano filantoprismo,
              impercettibili vasi di pandora,
              nasconde.
              Ammalianti sorrisi,
              personali drammi,
              occultano.
              Simboli alchemici
              i tuoi conturbanti modi di fare;
              giochi di prestigio,
              il tuo volere ad ogni costo aiutare.
              Spirali ottiche
              al tuo uditorio
              sagacemente vendi.
              Somministri amore incondizionato
              ma solo verso il tuo tornaconto propendi.
              Nessuna attenuante
              alla finzione quotidiana
              concedi:
              hai discusso,
              farfugliato,
              di mendaci spoglie
              abbigliato,
              sommergendo
              con vuoti pensieri
              chi dalla tua volontà,
              come i naviganti dalla bussola,
              dipende.
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                Scritta da: Angela Mallimo

                Il puzzle della vita

                Guardo la mia immagine
                riflessa nello specchio
                i miei occhi non riescono più a vedere
                la donna che sono in tutta la sua completezza
                ma vedono solo un insieme di
                rabbia, dolore, sfinimento e fragilità racchiuse in un corpo.
                Ho la sensazione di essere un puzzle
                che dopo essere stato completato con
                tanto amore e tanta pazienza
                viene gettato a terra e ridotto
                di nuovo in mille pezzi.
                Occorrerà una ferrea volontà per
                ricominciare a ricomporlo affinché
                ritrovi la sua originaria bellezza.
                Per un breve istante ho temuto di non
                farcela perché tu sei riuscito a
                togliermi la forza di lottare
                facendo crollare in un momento
                le mura che con tanta fatica
                avevo costruito per proteggermi.
                Ma ho scoperto che la mia dignità
                vale più di qualunque illusione
                e non permetterò mai più
                a nessuno di calpestarla.
                E pur continuando a volerti
                un bene infinito che mai finirà ricomincerò a lottare
                e troverò la forza per continuare
                la mia vita anche senza di te.
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