Poesie d'amore


Scritta da: Andrea Auletta
in Poesie (Poesie d'amore)

Io sì

Io sì, ti ho incontrata
ma tu non mi hai più visto.
Ti ho riconosciuta al primo
passo nel giardino,
come una foglia riconosce
il vento e vibra.
Ed eri proprio tu: il soffio che
suona il fischio, il raggio che
dichiara il giorno.

Io sì, io sì
ti ho rivista nella carne nuova
e il tempo della morte
(prima di rinascere)
è stato generoso
o solo un po' distratto,
perché mi ha lasciato
un punto di memoria,
sgocciolato alle fauci dell'oblio,
ed è lì che poi ti ho ritrovata.

Ma posso solo guardarti in vita,
mentre parli e sorridi
come se non mi avessi visto mai.
Perché tu - sì, tu - là dentro ancora muori.

Ahi! Cosa farò per risvegliarti.
Composta mercoledì 7 febbraio 2018
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    in Poesie (Poesie d'amore)

    Febbraio

    Siamo arrivati di notte e mistica
    ci appare Venezia.
    Gravida è la luna nella laguna
    predica il garbino fino al mattino.

    Svelto-svelto è carnevale! andiamo a sfogare
    insolenti i nostri tormenti, dentro la
    calca dominati dal leone.
    Dal campanile, un angelo inverosimile
    s'impone.

    Gli occhi mascherati sono buchi
    senza fondo: ricchi di costumi stabili
    di storia.

    Vieni, andiamo in quel ramo: passeremo
    uno dietro l'altro
    come quella volta...
    ti terrò per la cintura e guarderemo
    in alto un lembo di cielo intatto.
    Composta venerdì 31 gennaio 2003
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