Scritta da: alessandro82
in Poesie (Poesie d'amore)
Un bacio
e l'immensità
del ricordo
suono del mare che si innamora
insieme al cielo
che ricambia.
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Un bacio
e l'immensità
del ricordo
suono del mare che si innamora
insieme al cielo
che ricambia.
Un amore incallito
violato
derubato
avvilito
lasciato
non l'hai mai
voluto.
Sei rimasto in quel ultimo bacio
impresso nella mia bocca,
mi hai lacerato l'anima,
mi hai rubato il cuore,
senza renderti conto che io resterò per sempre marchiata.
Prigioniera d'amore
senza scampo, né fuga.
Povera anima mia
muore lentamente,
questa agonia è una tortura
oh! Amore che un giorno
mi hai fatto volare tra le nuvole
adesso lasciami in libertà.
Mi chiedi come sto...
come posso dirtelo
io che sono inquietudine
e che vivo nascosta
tra le parole, i silenzi,
i sorrisi, i miei abbandoni.
Da dentro ala mio disordine
ti rispondo,
ed è tutto il riassunto
del mio essere:
"sola.
Ma con te."
Prova a toccare
questo "ti amo"
e senti come ancora
gli batte forte il cuore.
Abbracciami
perché in un abbraccio
fugge la solitudine
e muoiono le incertezze.
Non occorrono parole,
non occorrono neanche le braccia,
occorre solo un cuore.
Ti sto abbracciando forte.
E tu, ce l'hai un cuore
per abbracciarmi?
E rimango chiusa
dentro questo amore
che non ha porte,
non ha catene.
Sono libera di andarmene,
eppure ne sono prigioniera.
Lui il mio amore più folle.
Quello mai confessato,
quello silenzioso
nascosto nella pelle.
Il più inviolato degli amori
perché mai nessuna realtà
potrà accarezzarlo.
Ti amo
oltre ogni tempo,
oltre ogni limite
e ti aspetterò
oltre ogni attesa
perché ti amo
oltre ogni ragione.
Ti respiro
profondamente
e ritorna a vivere
il mio sangue,
ogni pensiero,
ogni "voglio".
Ritornano a respirare
tutti i miei sogni.