Brucia l'anima
tra labbra morbide e mani maestre.
Scolpito nel cuore vai
a spasso con il tempo,
incollato a quell attimo eterno
che respira tra il cielo e il mare
dove tutto ha un senso,
dove noi abbiamo... un senso.
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Brucia l'anima
tra labbra morbide e mani maestre.
Scolpito nel cuore vai
a spasso con il tempo,
incollato a quell attimo eterno
che respira tra il cielo e il mare
dove tutto ha un senso,
dove noi abbiamo... un senso.
Amai all'ombra del dubbio
che sempre oblia la ragione.
Nell'incertezza
assaporai l'amore con la forza della fede
colmando l'infinito con il suo sorriso.
Agonia dell'anima ora il mio canto,
nel manto scuro della notte
stringo al petto
un pensiero d amore.
Parole mai dette
dentro lacrime ribelli
di un pianto mai finito,
lente scendono
a bagnare il cuore.
Ogni cosa che ho
di te
non andrà
via
mai.
Una goccia di sangue
Si ribella nel cuore,
Come epidemia
Contagia tutto il resto.
Ora tutto come un torrente
Procede violentemente.
Virus ancora non debellato.
Solo nella malattia e in te
Posso estrapolare la cura.
Timore di non dimenticare,
Ma nello stesso contempo
Non poterlo fare.
Il cuore batte,
Muscoli contratti,
I miei pensieri distratti.
Sono in cerca di rifugio,
Per placar il disagio,
Non vedendo il pertugio.
Credo nel cielo e nel mare,
credo alla vita e ai sogni,
aspetto il dolce battito del suo cuore,
mi manca la sua esuberanza d'amore.
Ritorna da me dolce sirena,
il mare non canta più d'amore,
lontani il silenzio tuona,
e il rimbobar del pianto ammutolisce i cuori.
Aspetto un cenno e una carezza, un bacio una lacrima e il tuo canto di brezza.
Tornerò...
Non importa la distanza, la differenza di carattere
ogni altra differenza oggettiva
che possa contrastare due persone.
I sentimenti vincono, superano tutto e inspiegabilmente si insinuano nell'animo dell'uomo.
Se corrisposto un sentimento può diventare terrore.
Di perdere ciò che più è importante.
Molti per evitare questo terrore evitano i sentimenti.
Io ho deciso di vivere invece.
Le tue parole
sorgente di fiume
dove corro ad abbeverarmi
placando così
la sete della tua mancanza.
Tu
che porterai con te
un pezzo di me
Proteggilo
in un angolo del tuo cuore
Nascondilo
al tempo che passa
TIralo fuori
quando verrà primavera
E i profumi del ricordo
si coloreranno nei tuoi occhi
Quando la nostalgia di un abbraccio
stringerà il tuo stomaco
Quando la solitudine
si farà largo
Nella notte
Quando la malinconia
compagna di viaggio
disegnerà un sorriso
sul tuo viso
Quando seduta in riva al mare
In una sera d'estate
Vedrai la vita che scorre insieme al tramonto
e al rumore delle onde
Quando la quotidianità dell'autunno
Annebbierà il ricordo
Quando mentre cadrà la neve
e vorrai sfuggire
Al lungo inverno della vita
Quando saremo lontani
Seppur così vicini
Quando il ricordo
Del sapore di un bacio
Travolgerà ancora la tua anima
Quel pezzo di me
Resterà con te
Tatuaggio
sulle pareti del tuo cuore.
Penso ad alta voce
e mi chiedo perché in Amore
debbo
chiedere scusa.
Scusa se ti amo,
Scusa, volevo sentirti.
Scusa, mi manchi.
Scusa, è partita la telefonata.
Scusa, non ho dormito ti pensavo.
Scusa del buon giorno.
Scusa della buona notte.
Scusa, questa canzone mi fa pensare a te.
Scusa... Scusa... Scusa...
ma non sarebbe più giusto dirmi:
"Scusa, Non ti Amo,
scusa, non posso e non voglio amarti"?
L'Amore non deve Mai scusarsi
di Esistere!
Ho voglia di un tuo bacio,
non uno qualunque, il tuo.
Un bacio sfacciato, spudorato,
senza limiti né misure.
Un bacio "sporco"
che ti toglie il fiato e te lo ridà.
Un bacio che sa di voglia e desiderio,
un bacio che sia orgasmo di pensiero.
Ecco, così. Ed io ti bacerò.
Indecentemente, naturalmente.