Scritta da: Silvana Stremiz
Ringrazio il cielo perché mi ha dato la stella più bella, ringrazio Dio perché mi ha dato l'angelo più dolce, ringrazio te perché mi hai dato l'amore più bello e sincero! Ti amo!
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Ringrazio il cielo perché mi ha dato la stella più bella, ringrazio Dio perché mi ha dato l'angelo più dolce, ringrazio te perché mi hai dato l'amore più bello e sincero! Ti amo!
Pensi di comprendere le persone che hai vicino quando sentono un'immensa tristezza e quel senso di vuoto dentro, ma in realtà poi capisci che ciò non è possibile fino a che non lo provi sulla tua pelle... E quel giorno ti accorgi che quel vuoto non puoi colmarlo.
Il ricordo non andrà via così all'improvviso, senza farti soffrire, ma lascerà in te una ferita profonda che forse potrà essere lenita dal tempo o da qualcuno che arriverà proprio nel momento in cui meno te lo aspetti, sorprendendoti. E forse allora il vuoto si riempirà, anche se il ricordo del passato alle volte verrà a bussare la porta del tuo cuore... Ma sarai forte abbastanza da non farlo entrare.
Mi piace, nell'oscurità della notte, osservare il cielo dalla finestra della mia casa e così, in silenzio, ascoltare i rumori della città che dorme... è meraviglioso il rumore della notte... ed è ancora più meraviglioso guardare il cielo, cercare le stelle ed immaginare che tu, da qualche parte nel mondo, osservi lo stesso cielo e le stesse stelle.
Come ci frega l'amore... dà degli appuntamenti e poi viene quando gli pare.
Un giorno poi, capirai che è tempo di pensare e chiedersi perché. I suoi occhi brillavano, teneri e impazienti. Vogliosi di te, della tua voglia di rivincita, di ciò che sareste potuti essere.
Eppure, eppure le hai detto no. Ferendola. Quasi per tirare fuori il dolore, facendo del male.
E in un giorno, magari di pioggia come questo, capisci che non sarebbe dovuta andare così. Allora l'amarezza è doppia. La canzone dice che "ora mi pento, mi pento e sogno che sarà un po' più bello. Più bello per me. E se ripenso al tuo sguardo del giugno 2007... il mio rimpianto... sarai per sempre tu". Ora, io non lo so come andrà. So solo che non avrò un'altra possibilità. So solo che le vite passano e lasciano una sfumatura che non sempre viene colta. E le occasioni vengono perse e si ritrovano lontane nel tempo, in un luogo non meglio definito, eppure così vicine. Abbandonate da te che non avresti dovuto. E ora, se solo lei potesse ascoltare cosa dice il tuo cuore, chi lo sa. Chi lo sa cosa succederebbe. Ma parlarne no. Non capirebbe. Non ne avrebbe voglia, e questo l'hai capito vedendola sorridere per qualcun altro.
Le occasioni perse lasciano l'amaro in bocca. Poteva essere. E non è.
E così in mezzo a milioni di facce quasi sconosciute e superflue, lei c'è ed è più bella di quanto la ricordavi, di quando avevi paura di lasciare il cuore nelle sue mani. Nessuna potrebbe aiutarti, questo l'hai capito e hai detto no a questa e a quell'altra, ma con lei sarebbe diverso.
Tutto è perso, come l'occasione avuta, che non hai saputo cogliere e capire. E ora rivedendola capisci come ci frega l'amore... dà degli appuntamenti... e poi viene quando gli pare.
Quei momenti accaduti per caso, t'incontro, sorridi... quel sorriso, quei tuoi occhi, mi guardi, ridi... rido anch'io! Cose mie, cose nostre!
E piangerò,
verserò fiumi di lacrime
per un amore non corrisposto,
che per l'altro può sembrare l'amore della mia vita.
Tempo fa ho rinnegato molti cuori, perché
Ero convinta che un giorno avrei trovato una persona da amare.
Poi un giorno ti vedo e mi innamoro così per caso...
Cosa mai mi avrà fatto innamorare di te?
Forse quel tuo sguardo perso nel vuoto... dove chissà credeva di stare...
I tuoi capelli che mi fanno sognare, il tuo sguardo dolce, oppure più semplicemente la tua risata che mi rende felice anche quando non c'è proprio niente da essere felici....
E così piangerò in eterno per te
Pensando che forse un giorno ti girerai verso di me
E mi dirai
Scusami, mi sono sbagliato.
Ed eccoti di nuovo delusione... ancora io e te... io che piango tu che ridi che ti nutri delle mie lacrime... tu delusione... che sei stata creata da un amore... è per questo che fai male... molto male.
Nel buio della mia stanza... Mi tornano in mente tante cose... belle e brutte, ma una su tutte mi fa intristire: il pensiero che tu non sei più con noi. Niente più il tuo sorriso, niente più te. La strada ti ha rapito per sempre... ci mancherai davvero tanto.
Ci sono momenti nei quali con la mente riesci a sollevarti da terra, librare alto in cielo, vedere tutto e tutti, sorridere alle persone tristi, asciugare le lacrime di chi sta piangendo, offrire una spalla a chi non ha nessuno, difendere un debole da un sopruso, tramutare con una parola la rabbia di un uomo in un sorriso, trovare un motivo per andare avanti a chi li ha terminati.
Chi ha bisogno di tutto ciò non è un'invenzione della tua fantasia, esiste davvero, e anche se non sai volare prova a corrergli incontro, chissà che non ti insegni veramente ad alzarti da terra.
Menù sensuale colazione: tanti baci e coccole; pranzo: una sveltina sul tavolo della cucina; merenda: un caffè eccitante come te; cena: un minestrone di passione.